Parcheggi l'auto? Occhio ai ladri ti rubano il codice della chiave

I malviventi utilizzavano uno strumento che disinnescava la chiusura delle auto col telecomando a distanza

Un'auto della polizia in una foto di repertorio, nel riquadro lo scanner

Un'auto della polizia in una foto di repertorio, nel riquadro lo scanner

Prato, 14 dicembre 2017 - La fantasia perversa dei ladri, è il caso di dirlo, non ha proprio alcun limite. L'ultimo furto messo a segno ieri in viale della Repubblica, da due malviventi, riguarda il saccheggio di un'auto. La modalità è alquanto bizzarra. La coppia di malfattori, un 47enne e un 48enne entrambi pregiudicati napoletani, per aprire la vettura ha utilizzato uno strumento detto "jammer", né più né meno che uno scanner, in grado di interferire con i segnali radio dei telecomandi di chiusura delle auto.

In pratica chi ha parcheggiato la propria vettura ha chiuso sì l'auto col telecomando a distanza ma lo scanner è riuscito a disinnescare la chiusura. I due quarantenni hanno potuto così accedere al mezzo indisturbati, senza la fatica della forzatura della portiera. Ma ecco come la polizia è arrivata ad 'acciuffare' i due pregiudicati. 

Ieri, intorno alle 13,30 una volante e una pattuglia della stradale sono state inviate in via Paronese su richiesta di un commerciante empolese di 50 anni che in compagnia di un altro commerciante, un varesino di 28 anni, segnalava di stare seguendo su un tablet, grazie all'applicazione "Trova I-Phone", gli spostamenti del telefono cellulare del varesino rubato poco prima dall'interno dell'auto dell'empolese. L'auto era stata parcheggiata in viale della Repubblica.

I poliziotti, raggiunti i due commerciati in via Paronese, sono riusciti grazie alle indicazioni dell’applicazione informatica di ricerca a rintracciare una Renault Kangoo parcheggiata nella vicina via Toscana. Vicino alla Kangoo gli agenti hanno notato due persone intente a prelevare soldi da un bamcomat. Fermati e identificati i due sono risultati i due pregiudicati napoletani. Perquisita la Kangoo gli agenti hanno trovato due borse contenenti abbigliamento, effetti personali, documenti, il computer e l’I-Phone rubato al commerciante varesino, nonché cinque scatole di vino rubato dall’auto dell’empolese.

La coppia di campani è stata denunciata per furto con il sequestro dell'apparecchiatura elettronica e quello di oltre mille euro, ritenuti provento di attività illecita.