Duemila volte grazie dalla festa del volontariato di Cafaggio

La manifestazione di solidarietà si è chiusa con un bilancio più che positivo

I volontari della Festa di Cafaggio

I volontari della Festa di Cafaggio

Prato, 23 agosto 2016 - Si è appena conclusa l'undicesima edizione della Festa del volontariato di Cafaggio. Anche in questa occasione si sono rispettate tutte le aspettative, tante presenze e un eccezionale gradimento da parte delle centinaia di persone che hanno affollato il giardino messo a disposizione della Casa del Popolo di via del Ferro a Cafaggio. E un grande ringraziamento viene espresso a tutti gli ospiti da parte dei volontari della festa: Giuseppe Marras, Margherita Clausi, Bruno Migliori, Isa Arrigucci, Primo Rossi, Angelita Santinelli, Marilena Marmo, Graziella Toccafondi, Enrico Lulli, Loreno Tofani, Mario Vignali, Giorgio Biagioli, Mario Bombacigno, Filippo Lulli, Marco Lascialfari, Bino Bini, Gianna Melani, Fabrizio Santini, Giuseppe Caldarello, Gerardo Rendina, Luca Soldi, Gloria Lenzi, Vito Savio, Liviero Giannetti, Oliviero Poli, Massimo Simmaco, Maurizio Becagli, Sabrina Assilli, Roberto Mennini, Daniele Isolani, Vera Zanobetti.

Duemila volte grazie, ad ognuna delle persone che hanno apprezzato i piatti e soprattutto lo spirito che muove e spinge a dedicare l'impegno del lavoro, svolto nelle due settimane centrali del mese di agosto, per devolvere il ricavato alle associazioni impegnate nel sociale. Rispettando il motto della festa: "aiutare chi aiuta". Nel mese di settembre i volontari si riuniranno di nuovo e valuteranno a chi devolvere il contributo.

In quell'occasione verrà anche stabilita la data nella quale avverrà la cerimonia pubblica, alla presenza delle autorità cittadine, di consegna dei contributi. Un grazie anche a tutti gli organi d'informazione per l'attenzione, la considerazione nel diffondere la Festa e le sue specialità. Un grazie al quale si aggiunge anche Libera Prato che ha tenuto un banchino con i prodotti provenienti dalle terre confiscate alle mafie ed ha raccolto le firme per richiedere, nelle prossime settimane insieme ad altre associazioni, al Comune di Prato, di dedicare una strada, una piazza o una scuola alla figura eroica di Peppino Impastato.