Il vinile? "Niccoli" ne ha 60mila e li vende sul web

La storica casa musicale esiste ancora, ma in maniera virtuale. Anche se potrebbe tornare in centro...

Antonella Niccoli, ora al timone della storica azienda di famiglia

Antonella Niccoli, ora al timone della storica azienda di famiglia

Prato, 26 aprile 2017 - Da Sticky Fingers dei Rolling Stones a The dark side of the moon dei Pink Floyd: quando la musica si racconta anche attraverso le immagini delle cover degli album. Talvolta vere e proprie opere d’arte. Nell’era di iPod e di streaming il vinile sta tornando di gran moda. Non solo tra chi ci è cresciuto insieme, ma anche tra i giovanissimi. E quale posto migliore se non da Niccoli, la casa musicale che ha fatto e scritto la storia di Prato e che ancora resiste. In una veste diversa, ma resiste col suo immenso archivio: oltre 60mila vinili originali dagli ’60 agli anni ’90 e oltre. Dischi nuovi di zecca stoccati in un immenso capannone nella zona di San Paolo. Qualcosa certo è cambiato: per fare acquisti adesso non si entra più nel negozio di via Cairoli (alzi la mano chi non ci ha mai comprato un disco o chi non ha mai fatto la fila fuori per le attesissime nuove uscite), ma si naviga su internet. Tramite facebook o direttamente dal sito www.dischiniccoli.it: è la nuova frontiera del e-commerce alla quale anche gli appassionati di vintage devono adeguarsi.

Dopo la chiusura del negozio in centro avvenuta nel 2012, Antonella Niccoli si è rimessa al timone dell’azienda di famiglia. Gli affari vanno bene, le spedizioni sono quotidiane tramite corriere anche se non è facile resistere nell’era del download gratuito.

"È cambiata la maniera di commercializzare i nostri prodotti, ma dalla nostra parte abbiamo un archivio quasi unico in Italia. Avendo aperto nel 1925 ci sono pochi negozi che possono farci concorrenza...", sorride Antonella mentre mostra le migliaia copie di vinili tutte nuove, stoccate sugli scaffali del capannone di via Rossini. «Non hanno mai girato su un piatto, non sono come i dischi che si trovano nei mercatini», aggiunge. Ed è proprio questo il valore aggiunto che ha permesso a ‘Niccoli’ di annoverare tra i propri clienti anche attori e registi di Hollywood come Vincent Gallo. "Se sono dovuti arrivare fino a Prato per trovare una copia del loro disco preferito qualcosa significherà...".

Non solo appassionati di vinili, ma anche collezionisti di musicassette di cui ‘Niccoli’ ha una grande scorta. Il 2017 potrebbe riservare una sorpresa: non è escluso che la casa muiscale possa tornare di nuovo in centro, magari tra i nomi scelti per rilanciare via del Serraglio.

Silvia Bini