Leonardo, cuoco da Masterchef. Il pratese che spopola in Brasile

Imprenditore con la passione dei fornelli: scelto fra 27mila concorrenti

Leonardo Moncelli, 41enne nato e cresciuto in città, da nove anni residente a Fortaleza, dove si occupa di appartamenti per turisti

Leonardo Moncelli, 41enne nato e cresciuto in città, da nove anni residente a Fortaleza, dove si occupa di appartamenti per turisti

Prato, 24 marzo 2017 - Prato protagonista di Masterchef Brasile. Tra i concorrenti della quarta edizione del talent show di cucina più famoso al mondo c’era infatti anche un pratese: Leonardo Moncelli, 41enne nato e cresciuto in città, ma da nove anni residente a Fortaleza, dove ha un’immobiliare che gestisce appartamenti per affitti turistici a breve termine.

"Cucinare è sempre stata la mia passione, mi diletto tra i fornelli, ma non l’ho mai fatto a livello professionale - ha spiegato Leonardo - Seguendo il programma mi sono convinto ad iscrivermi. Tutto è partito un po’ per gioco, non pensavo che mi avrebbero richiamato, invece settimana dopo settimana ho superato le varie selezioni. E così è iniziata questa breve, ma intensa e bellissima avventura".

Una passione che lo ha quindi portato ad essere tra i protagonisti del piccolo schermo: sono stati 27.500 gli iscritti alle preselezioni del programma, 640 di questi hanno fatto i test faccia a faccia con il team di produzione del talent show, soltanto 21 di loro hanno avuto accesso alle cucine ufficiali.

Tra loro appunto anche Leonardo Moncelli: il suo piatto di salmone croccante con julienne di verdure saltate ha conquistato il palato dei tre giudici – Erick Jacquin, Henrique Fogaça e Paola Carosella – e gli ha consentito di entrare ufficialmente a far parte dei concorrenti di MasterChef Brasile. Ovviamente anche le sue ricette parlavano italiano: la settimana scorsa si è infatti sfidato contro una concorrente brasiliana cucinando i famosi saltimbocca alla romana. La sua esperienza purtroppo non è durata molto, dopo due puntate di sfide ai fornelli è stato eliminato, ma rimarrà comunque un bellissimo ricordo.

"Un’esperienza particolare, unica, che mi ha permesso di avvicinarmi e apprezzare ancora di più il mondo della cucina - ha aggiunto Leonardo -. La partecipazione al programma non è comunque stata semplice e ha richiesto tempo e impegno finanziario: tutto è stato registrato nella capitale, a San Paolo e gli spostamenti erano a carico dei concorrenti. Ma sono stato davvero bene ed è stato divertente".

Prima di lasciare Prato, dove vive la sua famiglia e dove abitano tantissimi amici storici, Leonardo aveva uno studio di produzione video, che ha poi chiuso. In Brasile inizialmente aveva aperto un’impresa informatica, per poi spostarsi sul settore turistico ed immobiliare. E chissà ora se non si lancerà anche nel mondo della cucina!