Prato, 26 maggio 2014 - Chiuso lo scrutinio per le comunali di Prato: Matteo Biffoni è sindaco con 53.167 voti e il 58,19%. Dietro di lui Roberto Cenni (centrodestra), sindaco uscente, fermo al 28,72% con 26.240 voti.

Flop dei Cinque Stelle, la cui candidata Mariangela Verdolini prende 8.341 voti e il 9,13%.

Il nuovo consiglio comunale: 20 seggi alla maggioranza con 18 consiglieri in quota Pd: Ilaria Santi, Luca Vannucci, Lorenzo Rocchi, Massimo Carlesi, Marco Sapia, Elena Bartolozzi, Maurizio Calussi, Simone Mangani, Filippo De Rienzo, Cristina Sanzò, Monia Faltoni, Roberta Lombardi, Paola Tassi, Roberto Mennini, Claudia Longobardi, Gabriele Alberti, Gianni Bianchi, Luca Roti. Due i consiglieri della lista Biffoni: Rosanna Sciumbata e Marilena Garnier. Per l'opposizione: il centrodestra ha 9 seggi e, oltre a Cenni, porta in consiglio Rita Pieri, Giorgio SIlli, Alessandro Giugni e Emanuele Berselli.  La lista Cenni elegge Antonio Longo, Dante Mondanelli e Alessandro Benelli. Aldo Milone è eletto per Prato libera e sicura. Infine i ICnque stelle, che entrano in consiglio con la candidata Verdolini, Gabriele Capasso e Silvia La Vita.

Ovazione in piazza del Duomo per Matteo Biffoni, che a scrutinio ancora in corso è ormai sicuro della sua elezione a sindaco già al primo turno con una percentuale altissima. "Non credevo di poter provare un'emozione simile - ha detto il neosindaco - Sono consapevole della responsabilità che mi assumo, ma me la prendo volentieri, perché lo faccio per la mia città". Poi ha già toccato un tema politico: "Il bilancio? Niente polemiche, non voglio entrare in Comune iniziando con una polemica. Lo faremo certificare e faremo chiarezza".

Biffoni si è poi spostato in piazza del Comune. Al passaggio davanti al comitato elettorale di Cenni non sono mancati scambi di battute al veleno fra le due "fazioni".