Prato, 6 febbraio 2014 - ha smesso di battere ieri mattina. Un infarto ha stroncato la vita di Giampiero Rau, 47 anni compiuti appena due giorni fa. Nato in Francia, volontario alla Croce d’Oro di Montemurlo e Maliseti, Rau era molto conosciuto nel mondo dell’associazionismo pratese. Ultimo di sette fratelli, lascia la moglie e due figlie piccole.

Il giovane padre residente a Montemurlo lavorava in un’azienda tessile di proprietà del fratello quando ha accusato il malore. Soltanto il tempo di dire poche parole, prima di accasciarsi a terra e perdere i sensi. Immediato l’allarme alla centrale operativa del 118 che ha inviato sul posto un’ambulanza medicalizzata. Il medico insieme ai volontari hanno tentato di tutto per rianimare l’uomo, ma purtroppo il suo cuore non ce l’ha fatta.

"E’ stata una tragedia inaspettata — commenta commosso l’amico Marco Zarro — Lo conosco da sempre, facevamo volontariato insieme. Era un ragazzo semplice e una persona tranquillissima. È davvero un dramma...".

Proprio dopo la nascita dell’ultima figlia, Giampiero si era allontanato per qualche tempo dal volontariato attivo per stare accanto alla sua famiglia, ma la sua grande passione era la Croce d’Oro che comunque cercava di frequentare anche se meno assiduamente. La salma di Giampiero Rau è esposta alle cappelle del commiato della Croce d’Oro di Montemurlo in via Bicchieraia.