Prato, 31 gennaio 2014 - Resta chiusa per il momento la Provinciale che da Carmignano porta al Pinone. Stanotte infatti una parte della carreggiata è collassata aprendo una spaccatura nel tratto subito dopo il ristorante “Da Olga”, andando in direzione Pinone. I tecnici della Provincia hanno condotto un sopralluogo questa mattina, ma c'è bisogno qualche giorno per accertare le cause del cedimento e provvedere a un intervento che non è semplice. Insieme alla strada ha infatti ceduto per diversi metri anche il versante sottostante. A monte della strada (e della frana) c'è anche un'abitazione che pare non abbia per fortuna subito alcun danno.

In Val di Bisenzio intanto è risolta la frana che ha interessato il tratto de La Bonosa e la strada è riaperta completamente. Attualmente la ditta incaricata della Provincia sta ancora lavorando a una delle due frane che hanno colpito la SR 325 a Mulin de' Fossi, dove per il momento resta il senso unico alternato. Per l'altra frana, sempre di stanotte ma precedente, è stato necessario restringere la carreggiata. Appena la ditta avrà terminato il primo intervento si sposterà su quest'ultimo, dove il versante interessato è molto alto ed è necessario quindi metterlo in sicurezza per evitare rischi di ulteriori scivolamenti.

Sul fronte idraulico la situazione va normalizzandosi dopo la notte di allarme trascorsa nella sala unificata di Protezione civile. A questo proposito il presidente della Provincia Lamberto Gestri, che ha seguito da vicino tutta l'attività, desidera invare un messaggio di attenzione e vicinanza a tutti i cittadini e alle famiglie che in queste ore si trovano in difficoltà e ringraziare i tanti che non si sono risparmiati.

“Grazie a tutti i volontari, davvero preziosi, della Protezione civile, al vice prefetto, all'assessore del Comune di Prato Dante Mondanelli, ai sindaci di Poggio Marco Martini e di Carmignano Doriano Cirri e a tutti gli amministratori che hanno vigilato e lavorato sul territorio – dice Gestri Grazie al questore, ai comandanti della Guardia di Finanza, dei Vigili del Fuoco e della Guardia forestale, alla Polizia provinciale e a quelle municipali. Un ringraziamento speciale a Sergio Brachi e a Carla Chiodini sulle cui spalle pesa la responsabilità di una grandissima parte dell'attività”.