Prato, 16 dicembre 2013 -  Dopo il successo dello scorso anno, il grande teatro ritorna a Montemurlo. La nuova stagione di prosa alla Sala Banti, promossa dall’assessorato alla cultura del Comune di Montemurlo con Fondazione Toscana Spettacolo.

Sette gli spettacoli in programma, tutti di grande qualità artistica e con nomi d’eccezione del teatro italiano: da Alessandro Benvenuti  (con Un comico fatto di sangue il prossimo 30 marzo), ad Anna Meacci, a Maria Cassi, a Claudio Cinelli.

Aprirà la stagione di prosa 2013-2014 alla Sala Banti, domenica 12 gennaio, ore 21.15 (come per tutti gli spettacoli) Attente al lupo, da Adamo ed Eva a Maria Cassi di e con Maria Cassi musiche di scena Marco Poggiolesi, produzione Teatro del Sale. In Molto rumore per nulla, Shakespare afferma che dalla notte dei tempi, uomini e donne non si sono mai capiti e non si capiranno mai. Potremmo dire inconciliabili, se non nella fisicità comica e poetica di Maria Cassi, che li interpreta entrambi. Paragonata dalla stampa internazionale a Charlie Chaplin, Jerry Lewis e Jacques Tati, la Cassi si ispira all’Antico Testamento per raccontarci la storia di una differenza ancestrale. Si parte da Adamo ed Eva, si passa per Noè, si finisce alla Torre di Babele. Ma le lingue del mondo non bastano. La distanza tra emisfero femminile e maschile è più grande e allora la Cassi si inventa una nuova lingua, un grammelot incomprensibile e strano.

Sabato 25 gennaio sul palco della sala Banti arriva Kabarett 13 con la regia e i pupazzi di Claudio Cinelli, in scena con Bianca Barsanti soprano, Stefano Giomi e Alice Uluvi al pianoforte (prod. Associazione Culturale Porte Girevoli). Quando una diva del teatro di figura, Regina Cavalla, costringe i suoi animatori, un soprano e una pianista, in un percorso ad ostacoli... ops! Così la lirica, la musica e il teatro di animazione perdono completamente la loro etica, e divengono loro stessi, immancabilmente, cabaret delle proprie anime. Un piacevole mix tra musica e parole, in altre parole Kabarett!

Sabato 8 febbraio, Schiavi in mano! hai per caso visto il mio lavoro? di Norma Angelini e Fabio Monti con Fabio Monti e il video di Norma Angelini (prod. EmmeA’ Teatro/Kilowatt Festival, menzione speciale Premio Storie di Lavoro 2011). Un monologo di denuncia, Schiavi in mano! rende palese un cortocircuito insanabile tra il cittadino e lo Stato, incapace di difendere i suoi diritti, tutelare la sua famiglia, la sua dignità, il suo lavoro. Fabio Monti, porta in scena con passione le vicende dell’ex Eutelia, azienda di telecomunicazioni dell’aretino che ha visto sparire all’estero prima i soldi per gli stipendi e per i trattamenti di fine rapporto dei dipendenti.

Sabato 22 febbraio, arriva Capolino della compagnia Gli Omini, al secolo Francesco Rotelli, Francesca Sarteanesi, Luca Zacchini, Giulia Zacchini. Tutto si svolge, nell’arco temporale di un’ora, dentro la casa di una famiglia allargata: madre, compagno, ex, tre nonni e cinque figli. Il loro non è uno spettacolo come gli altri, ma nasce dall’incontro e dal dialogo con i territori, con la loro gente, con le storie di chi a teatro magari non ci ha mai messo piede. Infatti, per questa avventura teatrale gli attori si avvalgono anche di un gruppo di giovani “omini” del territorio.

Per individuare il gruppo di giovani che affiancheranno Gli Omini nello spettacolo, da gennaio 2014 sarà effettuato un laboratorio teatrale e di formazione rivolto a un gruppo di massimo 15 giovani delle scuole medie superiori. Sono previsti sette incontri al fine di entrare in contatto con i ragazzi e il loro mondo per scrivere le scene che li coinvolgeranno e li vedranno protagonisti sul palco della Sala Banti. Per info: [email protected]

In occasione della festa della donna, venerdì 7 marzo, Anna Meacci presenta Caldane di Anna Meacci e Dodi Conti regia Dodi Conti (prod. E20inscena di Stefano Mascagni). Impossibile ormai riuscire a capire l’età di una donna. Possiamo camuffare il tempo con tutte le nuove tecniche chirurgiche possibili, ma se trovandoti al ristorante in pieno inverno, con meno venti fuori e poco più di quindici dentro, noti al tavolo a fianco al tuo una coppia più o meno ben assortita lui leggermente brizzolato, lei bionda, magra, giovane, bella, che ad un tratto si zittisce, cambia colore e con fare disinvolto tira fuori dalla borsa una ventaglio variopinto e inizia energicamente a sventolarlo urlando “vogliamo abbassarlo questo riscaldamento?” Tana. Vista. Scoperta. Cara mia quelle sono caldane!

Domenica 30 marzo, Alessandro Benvenuti sarà in scena con Un comico fatto di sangue scritto, diretto e interpretato dallo stesso Benvenuti con la collaborazione drammaturgica Chiara Grazzini (prod. Arca Azzurra Teatro). C’è qualcosa di più amaramente comico del dolore altrui? C’è niente di più vero del riso che nasce dal riconoscersi in un dramma? Ecco la formula vincente. Soprattutto se al timone ci sono due assi come Alessandro Benvenuti e Ugo Chiti. I due, che non scrivevano a quattro mani dai tempi mitologici dei Gori, ci regalano cinque quadri intrisi di rosso-sangue, capolavori altissimi e triviali, popolari e solenni.

Fuori abbonamento lo spettacolo Don Milani un viaggio lungo un mondo di Claudia Cappellini, che andrà in scena alla Sala Banti sabato 5 aprile, diretto e interpretato da Gionni Voltan (prod. Associazione Aracne Teatro, gruppo Don Milani di San Donato, Comune di Calenzano). Una foto datata 1950 evoca quel meraviglioso mondo creato da Don Milani. La “sua” scuola non riguardava solo l’alfabetizzazione, ma la coscienza, insegnava l’importanza del possesso della parola, perché possedere le parole significa avere autonomia intellettuale, libertà dalla schiavitù dell’ignoranza. Sul palco appariranno le persone, i giovani, i vecchi che, evocati dal narratore, si materializzeranno in scena con le loro voci, voci che oggi sono di anziani, ma che un tempo erano i ragazzi di Don Milani.

Campagna abbonamenti per la nuova stagione di prosa alla Sala Banti a partire da oggi, martedì 10 dicembre. Abbonamento a sei spettacoli: 40 euro a prezzo pieno e 32 euro ridotto. Il prezzo dell’abbonamento è rimasto invariato rispetto allo scorso anno quando gli spettacoli in programma erano cinque anziché sei.
Biglietti: 10 euro a prezzo intero e 8 euro ridotto. Prezzi speciali sono previsti per lo spettacolo Kabarett 13, per il quale i minori di 12 anni pagano solo 5 euro.
Riduzioni sul costo del biglietto per chi ha meno di 25 anni, più di 65 anni, soci Coop e iscritti al sistema bibliotecario.

Per informazioni e per sottoscrivere gli abbonamenti ci si può rivolgere al teatro Sala Banti (piazza della Libertà 2- Montemurlo) dal lunedì al venerdì dalle ore 10 alle 13 cellulare 334-3442621