Prato, 19 marzo 2013 - Quarantatré nuovi iscritti, di cui solo due italiani e quarantuno stranieri. E' il record fatto segnare dall'indirizzo profesisonale economico dell'istituto Paolo Dagomari di Prato, tradizionalmente preferito dalle famiglie cinesi per la scelta della scuola secondaria dei propri ragazzi.

E' il dato emerso dalle preiscrizioni alle scuole secondarie per l'anno scolastico 2013-14, chiusesi nelle scorse settimane in città, elaborato dall'Osservatorio scolastico provinciale.

Le nuove iscrizioni al primo anno della scuola secondaria di secondo grado sono complessivamente 2.235 (erano 2.360 l'anno scorso). Di questi 1.112 ai licei (pari al 50%), 680 ai tecnici (30%) e 443 ai professionali (20%). Lo scorso anno i licei attraevano il 47% dei licenziati in terza media, i tecnici il 31% e i professionali il 21%. Considerando anche la stima degli studenti ripetenti, si prevedono 2.655 alunni nelle classi prime del prossimo anno. Saranno attivate complessivamente 109 classi, le stesse dell'anno passato. Crescono i licei (+3 classi) e se al Copernico si registrano 3 classi in meno, gli altri sono in aumento. 4 classi in più al Livi, 2 al Rodari e 1 allo scientifico del Gramsci Keynes. In lieve flessione gli istituti tecnici con due classi in meno. I professionali complessivamente registrano una classe in meno, con 2 in meno all'indirizzo alberghiero del Datini (dopo tanti anni di continua crescita) e una in meno al Marconi, mentre il Dagomari aumenta di 2 classi all'indirizzo professionale.

Il 21,7% dei nuovi iscritti è costituito da alunni di cittadinanza non italiana a fronte del 17,7% dell'anno scorso. I 485 studenti stranieri sono così distribuiti: 168 ai tecnici (pari al 24,7% sul totale degli iscritti al primo anno ai tecnici), 152 ai professionali (34,3%) e 165 ai licei (14,8%). In valori assoluti l'istituto con il maggior numero di nuovi iscritti di cittadinanza non italiana è il Dagomari (124), seguito dal Gramsci-Keynes (88, di cui 55 all'indirizzo economico turistico) e dal Datini (72). In proporzione al totale dei nuovi iscritti, gli istituti che rilevano la maggiore incidenza di alunni stranieri sono nell'ordine Dagomari (70%), con una percentuale del 95% nell'indirizzo professionale economico, il Datini (27%), il Marconi con il 26,4%, il Gramsci-Keynes con il 24,7 e il Livi con il 24,6%.