Prato, 31 gennaio 2012 - ORMAI è un assedio. Anche sabato i «topi d’appartamento» (e di villa) non si sono fatti mancare il loro assalto quotidiano. Stavolta è successo in via Santa gonda, nell’abitazione di Rodolfo Santi, contitolare del lanificio «New Line».
 

L’allarme antifurto è scattato attorno alle 18.30 di sabato, quando ignoti, una volta saliti al primo piano dell’abitazione, hanno usato probabilmente un piccone o un piede di porco per forzare una persiana.
Nel giro di pochissimi minuti le guardie private della Securitas Metronotte sono arrivate sul posto, tanto da incrociare i ladri che stavano scappando. Sul posto anche la polizia.

 

Secondo quanto riferito anche da testimoni, i ladri avevano in mano una mazza e un piccone con i quali avevano cercato di sfondare la finestra della camera da letto al piano superiore. «Prima — racconta Santi — hanno danneggiato la sirena esterna dell’allarme, ma non riesco a capire come abbiano fatto ad arrampicarsi: non ci sono segni della loro scalata. Poi sono stati messi in fuga dall’allarme e devo complimentarmi con la Securitas, che è arrivata in un batter d’occhio».
 

 

Dal controllo in casa è emerso che non è stato rubato nulla. «Ormai — conclude l’imprenditore — il momento caldo per i furti va dal pomeriggio alla sera. Potenzierò il mio sistema di allarme per cercare di difendermi ancora di più».
Lu.Bo.