Prato, 21 gennaio 2011 - E ORA CHE FINE farà la torre di 21 piani che la Btp dovrebbe costruire a Pratilia? La domanda per ora non ha una risposta certa, anche se il progetto per il nuovo centro commerciale dell’Esselunga, che in teoria dovrebbe essere realizzato, proprio come il centro direzionale, dalla Baldassini-Tognozzi-Pontello, proprio in questi giorni è stato approvato dalla commissione edilizia del Comune. Un passaggio che apre le porte della conferenza dei servizi, in programma martedì, e poi della commissione urbanistica, che sarà convocata a breve. Il Comune insomma, per quanto di sua competenza, «sta procedendo più velocemente possibile», come sottolinea l’assessore all’urbanistica Gianni Cenni.
Il problema è Terna, che deve dare l’ultima parola sulle distanze fra il nuovo centro commerciale e l’elettrodotto. La società ha in mano le carte da prima di Natale, così come una lettera di Cenni che invita i responsabili a decidere rapidamente.

 


La velocità è fondamentale, perché se c’è un cantiere che può cambiare le sorti della Btp, è quello della trasformazione dell’ex centro commerciale di Pratilia nel nuovo superstore Esselunga con la torre di 21 piani. In particolare il cantiere, oltre al supermercato e al centro direzionale con spazi espositivi, prevede un parcheggio interrato su due piani per un totale di mille posti auto e una galleria con negozi e servizi. All’esterno del superstore ci sarà invece una piazza pedonale. Secondo la Btp l’intervento permetterebbe di impiegare 200 dipendenti per almeno tre anni di lavoro più un indotto che porterebbe, nei momenti di picco, a utilizzare 500 addetti.