Prato, 12 novembre 2010 - UNA VIOLENTA lite in famiglia con tanto di minacce con un coltello. E’ accaduto ieri pomeriggio, intorno alle 16, in via Cava dove una donna di 62 anni ha avuto uno scontro verbale molto acceso con la figlia di 19 anni. La ragazza, in un primo momento, ha minacciato di morte la madre puntandole addosso un coltello, poi si è chiusa in bagno e ha cominciato a urlare di volersi uccidere. La madre ha tentato di farla uscire, ma la ragazza non ne voleva sapere. Allora ha chiamato la polizia che in breve tempo è arrivata nell’appartamento di via Cava. La donna era sconvolta dalla lite e molto preoccupata per la figlia che era chiusa in bagno con il coltello in mano da diverso tempo. I poliziotti le hanno parlato e, con molta pazienza, l’hanno convinta a calmarsi e ad aprire la porta.
Una volta uscita dal bagno la giovane è stata affidata alle cure dei sanitari del 118 che, nel frattempo, erano stati fatti giungere sul posto dalla polizia. La ragazza è stata portata in ospedale dove è stata assistita dal personale di psichiatria. La giovane, infatti, era già ricorsa alle cure di strutture sanitarie psichiatriche per altri episodi simili.
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