Prato, 21 giugno 2010 - All'alba, dopo aver passto la notte insieme a un uomo piu' giovane di lei, un 41enne senegalese, ha chiamato i carabinieri dicendo che c'era un ladro in casa. Giunti sul posto, un appartamento nel centro, i militari hanno trovato i due e, visto che l'uomo accusato di essere un ladro non era fuggito, hanno chiesto spiegazioni a entrambi. Conclusione: la signora sara' denunciata per procurato allarme e simulazione di reato. Il senegalese, irregolare e consapevole di rischiare una denuncia per clandestinita', ha spiegato d'aver atteso proprio per dimostrare di non essere un ladro. La donna, italiana, alla fine e' caduta in contraddizione e ha spiegato, semplicemente, che l'amico non voleva andarsene. E' probabile, secondo i carabinieri, che la signora abbia deciso di chiamare il 112 sicura che l'uomo, essendo clandestino, se ne sarebbe andato prima dell'arrivo dei militari.
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