"Dobbiamo perquisirti": finti agenti derubano un cinese di 2.000 euro

Per impedire la fuga dei due falsi agenti, la vittima si è attaccata al finestrino dell'auto venendo trascinato per alcuni metri

E’ intervenuto il 118

E’ intervenuto il 118

Prato, 2 luglio 2015 - Un trentaduenne cinese è stato vittima di una rapina violenta a Prato. Mentre si trovava in strada è stato avvicinato da due uomini, probabilmente italiani, a bordo di un'auto. «Siamo delle forze dell'ordine, dobbiamo sottoporti a un controllo», hanno detto all'orientale. Nel corso della falsa perquisizione alla vittima è stato preso il portafogli che conteneva 2.000 euro in contanti. Dopo aver capito l'inganno, l'uomo ha cercato di impedire che i rapinatori partissero con l'auto, attaccandosi al finestrino e venendo trascinato alcuni metri. Il cinese si è procurato numerose escoriazioni per le quali è stato successivamente medicato da personale sanitario del 118.