Cibo, cultura e grandi pratesi. Case della memoria all’Expo

Protagonisti Datini, Bartolini, Firenzuola e Sassetti

Casa museo Francesco Datini

Casa museo Francesco Datini

Prato, 11 agosto 2015 - Anche le Case della Memoria di Prato e provincia protagoniste a Expo 2015. Ci sono infatti anche le dimore di Francesco Datini, Agnolo Firenzuola, Filippo Sassetti, Lorenzo Bartolini e Leonetto Tintori nel ricco programma di appuntamenti presentato dall’Associazione Nazionale Case della Memoria per la sua partecipazione a Expo 2015, dal 18 al 23 agosto. Ospitata Fuori Salone, nei Chiostri dell’Umanitaria a Milano, l’associazione, che mette in rete le abitazioni appartenute ad alcuni dei più importanti personaggi della cultura e della storia italiana, porterà all’Esposizione Universale di Milano il progetto “A tavola con i grandi”, promosso proprio in occasione di Expo 2015: una serie d’iniziative all’insegna del gusto per presentare le case museo dei grandi personaggi italiani. E Prato sarà protagonista del gran finale, con un intervento proprio nel giorno di chiusura che abbraccia tutte le Case della Memoria della sua provincia.

L’appuntamento  è per domenica 23 agosto (alle 18:30), con lo scrittore, l’artista, il mercante, il navigatore: Le Case della Memoria di Prato e di Vaiano in val di Bisenzio. Un incontro dedicato alle dimore di grandi personalità pratesi: da Francesco Datini ad Agnolo Firenzuola, passando per Filippo Sassetti, Lorenzo Bartolini e Leonetto Tintori. A cura di Adriano Rigoli, Filippo Boretti e Antonella Nannicini, l’intervento sarà introdotto da Primo Bosi, Sindaco di Vaiano. A seguire, un tuffo nella tradizione culinaria del passato, con la presentazione delle antiche ricette contenute nel volume di Adriano Rigoli A cena con Messere Abate Agnolo Firenzuola, edito da Polistampa. Nei sei giorni, dal 18 al 23 agosto, le varie Case della Memoria italiane saranno protagoniste a Milano con tanti eventi, per scoprire da una prospettiva inedita i grandi protagonisti della storia italiana.

Ecco allora conferenze dedicate al rapporto dei personaggi o delle loro opere artistiche, con il cibo, l’alimentazione e la cultura gastronomica, presentazione di lavori culturali (libri, testi teatrali, opere d’arte, concerti) sull’argomento, cooking show dedicati a ricette legate al personaggio o al territorio di riferimento, aperitivi e degustazioni di prodotti a tema, merende tipiche di quando “i grandi erano piccoli”, laboratori per ragazzi e molto altro ancora. Il progetto “A tavola con i grandi”, nato dal lavoro del presidente Adriano Rigoli e del vicepresidente dell’associazione Marco Capaccioli, è dedicato al tema del rapporto tra le personalità delle case museo, il cibo e la cultura gastronomica.