Cavalieri a Firenze, resta la A

Rivoluzione nel mondo del rugby pratese

Giocatori di rugby

Giocatori di rugby

Prato, 28 maggio 2015 - Rivoluzione nel mondo del rugby pratese. Tante le notizie che si susseguono e che coinvolgono a livello dirigenziale e di squadra Cavalieri Prato srl e Union Cavalieri Prato Sesto, le due attuali realtà rugbistiche cittadine che hanno titolo per iscriversi al prossimo campionato di serie A. Partiamo dai Cavalieri srl (diversi dai Cavalieri Asd che tra l’altro detengono il 10 per cento di quote proprio della srl) che conclusa la loro esperienza in Eccellenza potrebbero aver concluso anche la loro esperienza sportiva come tali. Manca l’ufficialità ma ormai appare sempre più sicuro il passaggio del titolo sportivo di serie A dai tuttineri ad una nuova società che fa capo al Firenze 1931.

Il club fiorentino retrocesso quest’anno in B, sta infatti cercando di mantenere la serie A per non perdere il filo evolutivo del proprio processo tecnico e per non rischiare di perdere risorse economiche importanti che potrebbero svanire con la meno appetibile serie B. La volontà dei fiorentini e in primis del presidente Lucibello, vogliosi di iscriversi alla serie A, sembra collimare con quella dei Cavalieri srl del presidente Tonfoni, decisi a continuare l’attività, ma in forma diversa rispetto all’esperienza pratese. Così si è concretizzato l’accordo, sentito anche il parere della federazione e del presidente Gavazzi, che porterà alla costituzione di una società legata a doppio filo con Firenze ma che al suo interno avrà appunto una componente pratese.

Prato rischia così di perdere i Cavalieri, ma potrebbe «riavere» l’Union Cavalieri (l’ex Prato Sesto o Cavalesto che dir si voglia) realtà formata da Cavalieri Asd, Sesto e Gispi. Il progetto dell’Union Cavalieri del presidente Riccardo Conti è prendere in gestione il Chersoni di Iolo e spostare la prima squadra da Sesto Fiorentino proprio nell’area della cittadella, mentre al Querceto di Sesto rimarrà la squadra cadetta che parteciperà alla serie C. PER LA PROSSIMA stagione di serie A (che ricordiamo non è la massima serie ma la categoria sotto l’Eccellenza) si prospetta così un derbissimo Union Cavalieri – Firenze ancora più atteso visti i tanti intrecci presenti e passati.

Intanto sabato prossimo al Battaglini di Rovigo è in programma l’atto finale del campionato di Eccellenza tra i bersaglieri padroni di casa e i campioni in carica del Calvisano. Partita che interessa da vicino la pratovale se è vero che radio mercato parla dell’interessamento dell’Union Cavalieri decisa a riportare a Prato Alberto Chiesa estremo-apertura ora in forza al Calvisano e a ingaggiare anche il compagno di squadra Luigi Ferraro, tallonatore, fiorentino doc deciso a tornare in Toscana dopo una lunga esperienza tra Viadana, Aironi e Calvisano. Le novità in casa Union Cavalieri potrebbero riguardare anche altri possibili importanti ritorni, che dovrebbero non solo giocare ma anche entrare a far parte integrante dello staff tecnico della neonata società fusione di Gispi, Cavalieri Asd e Sesto.

Al proposito nei prossimi giorni le parti si ritroveranno dal notaio per la firma dell’accordo di fondazione dell’Union Cavalieri Prato Sesto, ufficializzando quello che era un accordo raggiunto da tempo dalle società che ne fanno parte e che vedrà la riconferma del presidente Conti, l’ufficializzazione di Marco Randelli nel ruolo di direttore sportivo e che dovrebbe vedere riconfermati Wakarua e Otano alla guida tecnica della squadra.