Sgomberato un immobile, diventerà casa popolare

Lo stabile di via Bologna era occupato abusivamente

La porta-finestra murata

La porta-finestra murata

Prato, 22 luglio 2016 - Verrà ristrutturato e riqualificato, sia energeticamente che statisticamente, e destinato a edilizia residenziale pubblica l’immobile di via Bologna sgomberato ieri dalla polizia municipale. Alcuni residenti della zona avevano segnalato la presenza di occupanti abusivi in un immobile di proprietà del Comune: gli agenti della Municipale hanno effettuato un sopralluogo insieme con alcuni tecnici della Cooperativa che ha in gestione l’immobile e alcuni muratori da loro incaricati per la messa in sicurezza del primo piano.

Nell’attesa di dare il via ai lavori da parte di Epp, per i quali è già pronto il progetto esecutivo, la cooperativa aveva provveduto a far murare materialmente tutte le finestre e porte del piano terreno per impedire accessi indesiderati. Nonostante ciò, dalla ricognizione preliminare fatta sull’immobile dalla Polizia Municipale,alcune persone si introducevano abusivamente all’interno dello stabile arrampicandosi su una persiana esterna, presente sul resede adiacente al prospetto destro e, attraverso tre cornicioni, accedevano al piano primo attraverso una finestra che oggi, dopo le operazioni di sgombero, è stata murata; la persiana che veniva utilizzata come scala per salire al piano primo è stata rimossa.

La Polizia Municipale ha effettuato una prima ispezione dei locali posti al piano terreno dove non è stato trovato nessuno; erano tuttavia presenti tre bombole di gas che, per motivi di sicurezza, sono state prelevate da una ditta convenzionata per il recupero e smaltimento. Ai piani superiori sono stati invece sorpresi, su alcuni letti improvvisati nove cittadini di nazionalità marocchina, alcuni dei quali con precedenti di polizia, che sono stati identificati ed allontanati dallo stabile e che verranno denunciati a piede libero per occupazione abusiva. L’immediato intervento della Polizia municipale è stato possibile perché si tratta di un immobile di proprietà pubblica per il quale il codice penale prevede la perseguibilità d’ufficio. Per lo sgombero è intervenuta in collaborazione anche la Polizia di Stato.

“Ancora una volta le segnalazioni dei residenti e l’intervento mirato della Municipale hanno portato alla efficace risoluzione del problema – ha sottolineato il sindaco Matteo Biffoni -. Voglio ringraziare tutti quei cittadini che sono parte attiva nella vita della città anche attraverso le proprie segnalazioni e gli esposti attraverso i canali istituzionali. Questo permette al Comune, così come alle forze dell’ordine, di essere più efficaci nei propri interventi. Per l’immobile di via Bologna con Epp siamo in accordo per dare il via ai lavori di riqualificazione e destinare così quegli spazi all’edilizia residenziale pubblica”.