Carmignano, il Verde a valanga sui rioni e conquista il San Michele

Con 57 punti il rione dell'Arte ha staccato nettamente il Giallo rimasto a 37. Il palio dei Ciuchi vinto dal Celeste. Festa sino all'alba in piazza

La vittoria del rione Verde

La vittoria del rione Verde

Carmignano, 30 settembre 2015 - Il Rione Verde travolge tutti gli altri rioni e porta a casa il trofeo San Michele. Con la bellezza di 57 punti e un verdetto arrivato nel cuore della notte, ha staccato il Giallo rimasto a 37 punti (con la penalità di 4 punti), il Celeste (36 punti e con penalità di 4 punti) e il Bianco a 27 punti. Il palio dei ciuchi è rimasto a casa: se lo tiene il Celeste.

San Michele sferzato dal vento gelido ieri sera ma le tribune erano ugualmente tutte esaurite e tanta gente lungo il percorso dei carri. L'83ma edizione del San Michele si è conclusa a notte inoltrata, come da tradizione carmignanese. Il corteo dei comuni della provincia di Prato è partito alle 21,45 da piazza Matteotti. Oltre al sindaco Doriano Cirri e agli assessori, ospiti con i gonfaloni Ilaria Bugetti, consigliere regionale, gli assessori Simone Faggi e Benedetta Squittieri per il Comune di Prato, i sindaci Mauro Lorenzini, Marco Martini e Alessio Biagioli, l'assessore di Vernio Alessandro Storai, il vicesindaco di Signa Sara Ambra.

Primo rione a sfilare il Celeste con i carri sul tema “Il corpo pieno non crede al digiuno” dove filo conduttore era il mondo del lavoro a Carmignano e nel distretto di Prato dal 1922 ad oggi. A seguire il rione Verde con “Sogno di Natale” dedicato alla figura del dottor Pietro Nencioni, medico condotto a Carmignano. Terzo rione il Giallo con “Castelli in aria”, una rappresentazione sull'essere bambini a Carmignano quando si giocava all'aperto. Infine il Bianco con “E le stelle stanno a guardare”, la prima guerra mondiale raccontata da Egidio Raimondo Maccanti. Tutti i rioni hanno curato nei dettagli l'allestimento dei carri, dei costumi e il secolo del Novecento in quattro sfilate, si può dire, è stato raccontato alla perfezione: la guerra, il lavoro, l'immigrazione, l'adolescenza, lo sviluppo urbano e sociale di un territorio piccolo ma anche vasto come Carmignano. Il presentatore Stefano Fatighenti è arrivato alla terza serata con una certa emozione perché questo è il suo 35mo San Michele da presentatore, oltre ad essere stato anni addietro anche presidente del Comitato San Michele per due anni. Presidente del Comitato è da due edizioni l'architetto Silvia Borsi, mamma da pochi mesi di una bambina che non è mancata alle serate (sempre accompagnata dalla piccola e dal fratellino). I rionali hanno lavorato nei giorni scorsi anche tutta la notte pur di mettere a punto alcuni dettagli alle sfilate ed offrire ogni sera uno spettacolo più ricco ed accattivante. Il teatro di strada vince sempre a Carmignano e nessuno se ne torna a casa deluso. Il rione Giallo è partito intorno alle 23,30 ed ha chiuso il Bianco oltre la mezzanotte e mezzo. Poi il palio dei ciuchi e la lunga attesa per il verdetto. E dopo è scoppiata la festa in piazza con il Verde e tutti i suoi rionali quasi fino all'alba. Appuntamento ora all'edizione 2016.