Il Buzzi spegne 130 candeline. E si racconta con un bel libro

La storia dell’istituto e della città scritta dagli ex allievi

Il presidente Guido Biancalani, con l’immancabile paglietta

Il presidente Guido Biancalani, con l’immancabile paglietta

Prato, 30 aprile 2016 - L’istituto Buzzi si prepara a spegnere 130 candeline. Per rendere omaggio a questo compleanno l’associazione ex allievi del Buzzi ha scelto di dedicare un libro alla storia alla scuola che ha formato generazioni di quadri tecnici e dirigenziali dell’industria pratese. La pubblicazione, per i tipi di edizioni Medicea Firenze - la stessa della rivista «Notizie nostre» degli ex allievi -, sarà presentata ufficialmente il primo ottobre di quest’anno, nella stessa data che più di un secolo fa dette avvio al Buzzi. A scrivere il volume, proprio sette allievi dell’associazione (Guido Biancalani, Marco Dominici, Giuseppe Moretti, Renato Rinaldi, Sandro Sardelli, Gabriele Villoresi, Mattia Zupo) con il coordinamento di Giulia Ballerini.

L’iniziativa è stata presentata al Buzzi. A illustrarla il presidente dell’associazione, Guido Biancalani. «Ricostruiremo attraverso documenti e lettere il contesto storico della nascita della scuola, la figura del suo fondatore – ha detto -. Spazio sarà dedicato alla nostra associazione, alle Pagliette del Buzzi e a quelle innovazioni tecnologiche attraverso i laboratori di formazione didattica e il laboratorio conto terzi in funzione delle imprese. Sarà ripercorsa la tradizione delle mostre allestite nella scuola fino alla fondazione del Museo del Tessuto. Un volume anche di tante curiosità tratte dai documenti e dalla memoria collettiva». E i festeggiamenti non si fermeranno alla pubblicazione del libro. Dalla scuola sono in cantiere altre iniziative che si snoderanno nel prossimo autunno. «Vogliamo raccontare quel legame speciale che c’è stato e c’è tra il Buzzi e la città – ha sottolineato il preside Erminio Serniotti - coinvolgendo i cittadini in una serie di incontri a tema. L’intenzione è quella di leggere il Buzzi nella storia di Prato e viceversa, sotto molteplici aspetti».

Anche i laboratori sottoposti proprio recentemente ad un ammodernamento saranno inaugurati ad ottobre, in piena celebrazione dei 130 anni. A fianco del Buzzi ci sarà il comune di Prato che all’idea del libro ha dato subito il suo plauso. «Il fatto poi che si festeggi il Buzzi coinvolgendo la città – ha sottolineato l’assessore alle politiche economiche, Daniela Toccafondi – è particolarmente importante. Ciò che sta uscendo dagli archivi del Buzzi è un documento di conoscenze da diffondere anche fuori dai nostri confini».