Dirigenti amministrativi e medici. Ecco i premi pagati dall’Asl

La somma per l’indennità di produzione 2012 è di circa 150 mila euro

AZIENDA SANITARIA PRATESE In basso il direttore generale dell’Asl 4, Edoardo Majno. Il nuovo ospedale Santo Stefano  Foto Attalmiprato nuovo direttore asl pratese majno michelei cartelli con il nome del nuovo ospedale santo stefano

AZIENDA SANITARIA PRATESE In basso il direttore generale dell’Asl 4, Edoardo Majno. Il nuovo ospedale Santo Stefano Foto Attalmiprato nuovo direttore asl pratese majno michelei cartelli con il nome del nuovo ospedale santo stefano

Prato, 26 ottobre 2014 - LE PUBBLICHE amministrazioni premiano, secondo quanto previsto dalla normativa, i loro dirigenti. Lo stesso succede in ambito sanitario, come dimostra la deliberazione numero 929 del 9 ottobre scorso emessa dall’azienda sanitaria 4 di Prato. I premi per la qualità della prestazione individuale, previsti dal contratto collettivo integrativo aziendale, sono stati decisi dalla direzione e sono relativi all’attività svolta nell’anno 2012 da parte di dirigenti medici ed amministrativi. La direzione aziendale ha scelto ventitrè nominativi a cui destinare il premio di prestazione indivisuale. La somma destinata a questa specifica voce è 126.467 euro e 57 centesimi.

Non rientrano fra i possibili candidati al premio di risultato i dirigenti con rapporto di lavoro non esclusivo, sempre secondo quanto prevede il contratto nazionale del lavoro di dirigenza medica e veterinaria. Ecco come sono stati distribuiti: il più remunerato è Alessandro Sergi che ha gestito tutta la partita del trasferimento dell’ospedale dal vecchio presido al nuovo «Santo Stefano» a Galciana. A lui sono andati 19.516 euro. Seguono con 8.364 euro Bruna Lombardi (recupero e rieducazione funzionale), Antonella Manfredi (dirigente dell’unità operativa farmacotossicodipendenze). Insieme a loro anche Lorenzo Roti che fino all’estate ha ricoperto il ruolo di direttore della Società della salute e direttore zona distretto, mentre adesso, da qualche mese ha lasciato Prato per andare alla volta di Lucca, dove riveste il compito di direttore sanitario di quella azienda.

ALTRI DIRIGENTI MEDICI con un premio di produzione di 5.576 euro sono Donatella Aquilini (direttore facente funzione dell’unità operativa malattie infettive), Daniela Bettocchi (anestesia e rianimazione), Maria Calabrese (diabetologia), Antonio Crocco (medicina trasfusionale), Massimo Edoardo Di Natale (medicina generale), Gioia Pastacaldi (direttore hospice), Antonio Sarno (otorinolaringoiatria), Giansenio Spinelli (ostetricia e ginecologia), Pier Luigi Vasarri (pediatria).

Al dirigente farmacista Alberto Anichini e al dirigente biologo Patrizia Casprini vanno 4.079 euro; 4mila euro anche a Lucia Carlini, dirigente amministrativo. Infine, la direzione aziendale dell’Usl 4 ha destinato 2.788 euro per i dirigenti medici Sara Bagatti (anestesia e rianimazione), Maurizio Barontini, Roberto Campostrini (neurologia), Dino Degl’Innocenti, Patrizio Goti (pneumologia), Merildo Maritato (ortopedia), Daniele Pozzessere (oncologia). PREMI che spaziano nei vari settori dell’azienda sanitaria pratese e comprendono specializzazioni diverse e di settori particolari della sanità.