Oste, chiede informazioni e viene aggredito da un ragazzo

Un minorenne extracomunitario bloccato dai carabinieri

Intervento dei carabinieri

Intervento dei carabinieri

Montemurlo, 17 ottobre 2014 - Si ferma a chiedere un’informazione e finisce vittima di un’aggressione. E’ successo giovedì sera in via Curiel nella frazione di Oste: intorno alle 20,30 un automobilista con il figlio a bordo si è fermato a chiedere una semplice informazione ad un gruppo di giovani extracomunitari che stava stazionando davanti al bar della zona. Quando ha abbassato il finestrino però invece di una risposta si è visto scagliare contro l’auto una sedia. Tutto è successo all’improvviso nell’arco di pochi minuti e senza un motivo apparente lasciando comprensibilmente scosso il protagonista di questa incredibile vicenda.L’uomo, un 50enne pratese, ovviamente ha reagito chiedendo spiegazioni, ma la situazione è peggiorata ulteriormente. Il giovane, avrebbe prima iniziato ad aggredirlo verbalmente e poi con spintoni, calci e pugni.A quel punto il 50enne ha tentato di difendersi: per fortuna sono intervenuti gli amici del ragazzo per cercare di fermarlo. Anche il figlio del conducente è sceso dall’auto per aiutare il padre. L’uomo ha chiamato i carabinieri della tenenza di Montemurlo che sono arrivati in pochi minuti. 

Mentre i militari cercavano di riportare la calma, la scena si è ripresentata. Il ragazzo ha iniziato a dare di nuovo in escandescenze prendendo a calci anche la gazzella dei carabinieri. I carabinieri a quel punto lo hanno bloccato, faticando non poco a ricondurlo alla ragione. Poi, per fortuna, i militari sono riusciti a riportare la calma. Secondo alcune persone presenti alla scena, non sarebbe la prima volta che il minorenne si rende protagonista di episodi del genere. Il giovane è stato preso in consegna dai carabinieri che lo hanno accompagnato in caserma: proprio perchè la vicenda coinvolge un minorenne e per questo motivo da parte dell'arma non vengono forniti particolari. Alla scena, però, hanno assistito numerosi testimoni preoccupati per quanto accaduto.