{{IMG_SX}}Prato, 26 giugno 2009 - PRIMA PROVA fin troppo facile per i 1373 studenti pratesi alle prese con l’esame di maturità: escono argomenti come facebook o l’amore e il previsto Svevo, così il tema fila liscio quasi per tutti. Dopo notti insonni e giornate piene di ansia, all’apertura delle buste contenenti le tracce, un grande sorriso si è stampato sulle facce dei tanti studenti pratesi che temevano argomenti più difficili. 

 

All’uscita delle scuole solo pochi hanno dichiarato di non aver svolto un buon tema o di aver avuto particolari problemi nella stesura dell’elaborato. Qualcuno addirittura si è lamentato per la eccessiva banalità delle tracce. Agli istituti tecnici la maggior parte dei maturandi ha scelto il saggio breve di ambito tecnico scientifico su social network, internet, e new media. Al Buzzi in special modo, la traccia su internet è stata gettonatissima. «I temi erano davvero facili – dice Francesco Benelli maturando dell’indirizzo chimico industriale – io e quasi tutta la mia classe abbiamo scelto quello sui nuovi media, solo in pochi hanno invece preferito quello su Svevo». «Io dopo un inizio così agevole, sono tranquillo anche per domani – sostiene Lorenzo Minnella dell’indirizzo elettronico. Solo in pochi al Buzzi si sono cimentati con le altre tracce. Tra le eccezioni Andrea Belli dell’indirizzo meccanico che dice: «Ho fatto quello della creatività. Ora temo soprattutto la terza prova».

 

Nelle tre scuole di via Reggiana invece c’è stata una maggiore varietà di scelte: anche qui comunque netta preferenza per il tema su Facebook e scarso gradimento per quello su Svevo. Federico Cozza della 5 GR del Datini racconta: «Ho svolto quello sui nuovi media, perché negli anni passati avevo già incontrato nei miei studi questo argomento». «Io sono andata per esclusione e ho scelto quello sull’innamoramento perché gli altri mi piacevano meno – dice invece Carolina Abate della 5 BSE. Simpatica la spiegazione della scelta effettuata da Marilena Maccelli, sempre della 5 BSE: «Ho fatto quello su facebook, anche se sono una delle poche ragazze che non si è iscritta: temo di diventarne dipendente». Scelte diverse anche tra i privatisti del Datini: per esempio Alessandro Desii ha optato per la traccia sui giovani, Gessica Magherini per quella su Svevo e Eleonora Bendetti per quella su Berlino.

 

Al Dagomari stessa musica: prevalenza di scelte per i nuovi media con qualche eccezione. Ester Paolinelli e Larisa Balauca della 5 D dicono: «La maggior parte ha svolto quello su facebook, ci aspettavamo Svevo, ma gli altri erano comunque più facili». Bizzarro il criterio di scelta di Mirko Rappazzo della 5 A che racconta: «Ho svolto quello sulla caduta del muro perché la traccia era più breve da leggere».
Infine anche al Gramsci-Keynes facebook è andato alla grande. Marco Falconi della 5 BS dice «Quasi tutti abbiam svolto quello sui nuovi media, qualcuno ha scelto i giovani e qualcun altro l’amore». «Oggi con face book è stato facile ma le difficoltà maggiori saranno senz’altro per la terza prova» commenta Andrea Vagnoli della 5 AS.

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