{{IMG_SX}}Prato, 20 novembre 2008 - Operazione 'Rete pulita': la Guardia di Finanza di Prato nel settore diritto d'autore ha sequestrato 4 immobili, oltre 2 milioni di film 'pirata', per un valore stimato sul mercato di quasi dieci milioni di euro, 300 postazioni internet. Inoltre sono stati denunciati 12 imprenditori cinesi; 13 i clandestini fermati, tre sono stati arrestati. 

 

L'indagine è nata e si è svolta all'interno della comunità orientale di Prato: i clienti portavano computer portatili o hard disk a un negozio, apparentemente di vendita di prodotti di informatica e telefonia, e scaricavano direttamente sugli apparecchi migliaia di film dai server interni al negozio. Film di prima visione, alcuni dei quali appena usciti nelle sale cinematografiche.

 

Un modo tutto nuovo di fornire prodotti pirata alla clientela insieme ai classici Dvd masterizzati che rappresentano una minima parte dell'operazione. La stessa rete era utilizzata anche in alcuni internet point: qui
nelle singole postazioni, i clienti potevano scegliere il film da vedere fra un'offerta vastissima. La guardia di
finanza ha prima decapitato l'organizzazione chiudendo il negozio fonte, quindi ha passato al setaccio gli internet point chiudendone ben quattro e sequestrandone gli immobili. "Una delle operazioni contro la pirateria più importanti d'Italia - ha commentato il Comandante Marco De Fila - Un'azione che ci ha permesso di smantellare questo grosso giro e che non escludiamo possa avere anche sviluppi futuri''.