Giovedì 25 Aprile 2024

Per i 150 anni della Porrettana sul treno a vapore tra Pistoia e Pracchia

Il 14 dicembre, in occasione dell'entrata in vigore del nuovo orario ferroviario, la linea riprenderà il suo servizio dopo la frana del 5 gennaio scorso a Corbezzi / LA FESTA

Un treno a vapore

Un treno a vapore

Firenze, 28 novembre 2014 - Domani la ferrovia Porrettana festeggerà le sue 150 candeline e il 14 dicembre, in occasione dell'entrata in vigore del nuovo orario ferroviario, riprenderà il suo servizio a beneficio degli abitanti della montagna con un occhio attento alla sua vocazione turistica. La linea è stata inattiva per 11 mesi a causa della frana che il 5 gennaio scorso ha interessato un tratto di circa 80 metri nei pressi di Corbezzi.

"L'investimento per la sua riapertura - spiega il presidente della Toscana, Enrico Rossi - non è stato banale e la Regione è intervenuta con mezzo milione di euro sui 1,8 necessari all'effettuazione dei lavori. L'accordo che abbiamo fatto con Rete ferroviaria italiana prevede che le opere di consolidamento proseguano su altri tratti per evitare che ciò che è accaduto all'inizio dell'anno si ripeta. Ma perchè l'investimento sia davvero produttivo è necessario che tutti insieme, Regione, Trenitalia, amministratori locali, rappresentanti degli utenti, ci sediamo intorno ad un tavolo per studiare le migliori soluzioni affinchè la linea non sia uno splendido simbolo del genio ingegneristico, ma rappresenti davvero un servizio efficiente e utile per garantire la mobilità di un numero sempre crescente di cittadini e per rendere più fruibile la montagna pistoiese. Per raggiungere questo obiettivo garantiamo tutto il nostro impegno".

E per testimoniare la sua attenzione al problema Rossi, accompagnato dall'assessore regionale ai trasporti, Vincenzo Ceccarelli, salirà domani su una delle tre carrozze storiche che alle 10 partiranno da Pistoia alla volta di Pracchia per l'incontro con cittadini e amministratori del versante bolognese. La decisione della Regione Toscana rientra nella sua politica di valorizzazione e di mantenimento in efficienza anche delle linee minori e adesso che una soluzione (e i necessari finanziamenti) sono stati trovati per il raddoppio della Firenze Viareggio tra Pistoia e Lucca, l'intenzione dichiarata è di valorizzare anche la Porrettana al pari di altre linee a torto considerate secondarie.

"Mi auguro - conclude il presidente - che i cittadini ci aiutino in questo sforzo, anche economico. Per farlo dovranno utilizzare maggiormente la Porrettana per i loro spostamenti. Credo ci siano tutte le condizioni per pianificare prima e attuare poi orari integrati treno bus per la montagna pistoiese. Cittadini e pendolari sono certo che ci aiuteranno in questo. C'è poi il capitolo dell'uso turistico di questa splendida linea legandola, con una sapiente intermodalità, al turismo bianco d'inverno e a quello verde nella buona stagione. E' uno dei campi di lavoro che ci attende perchè la manifestazione di domani non sia soltanto una bella festa senza ricadute".