Vu’ cumprà «assaltano» scolaresca: super multe

Accade a Volterra

Operazione della polizia in collaborazione con la municipale

Operazione della polizia in collaborazione con la municipale

Volterra, 24 aprile 2015 - Dieci cappellini, 385 cover per cellulari, 67 paia di occhiali, 75 bracciali, 53 collane, 4 aste telescopiche da selfie, 9 alimentatori per smartphone: oggetti confiscati dopo una serie di controlli straordinari a tappeto avviati dal commissariato di polizia, in collaborazione con la municipale. Durante i servizi organizzati sia nella mattinata che nel primo pomeriggio di mercoledì scorso, sono stati pizzicati tre extracomunitari che, nella pittoresca strada che sovrasta il teatro romano, stavano infastidendo una scolaresca in gita, tanto da spingere un insegnante e la guida turistica ad intervenire in loro difesa.

Gli agenti del commissariato, dopo essersi qualificati, hanno proceduto con i controlli dei titoli autorizzativi all’attività di vendita e della regolare presenza dei tre sul territorio. Due vu cumprà erano completamente privi di licenza per il commercio ambulante, mentre un terzo era sprovvisto dell’autorizzazione comunale a svolgere l’attività nel perimetro murario del centro. Per i primi due è scattata una sanzione di 5mila euro a testa (con relativo sequestro della merce), mentre l’altro ambulante se l’è cavata con una multa di 50 euro. Stessa musica ieri mattina: altri tre ambulanti fermati e tre multe elevate (due da 50 euro ed una terza da 5mila, con un nuovo sequestro della merce messa in vendita abusivamente).

«L’attività – spiega il dirigente del commissariato Paolo Pizzimenti – si è resa necessaria a seguito delle tante lamentele raccolte dagli operatori turistici e dagli insegnanti a capo delle scolaresche in gita per la presenza assillante, ed a tratti molesta, di alcuni ambulanti che incalzano i gruppi di studenti sollecitandoli, in maniera ripetuta, all’acquisto dei loro prodotti». L’attività di contrasto al commercio abusivo sarà intensificata per tutto il periodo turistico.