La festa di Santa Maria Maddalena celebrata all’ospedale di Volterra

Messa del vescovo Silvani. Ringraziamenti e un monito contro il rischio tagli delle strutture sanitarie

La messa

La messa

Volterra, 26 luglio 2016 - Nella cappella dell’Ospedale di Volterra è stata celebrata la festa di Santa Maria Maddalena, la santa alla quale l’Ospedale è dedicato e la cui memoria è stata elevata a Festa da Papa Francesco lo scorso 3 giugno.

Fortemente voluta dal nuovo direttore sanitario dell’Ospedale Renato Colombai la messa è stata concelebrata dal vescovo Monsignor Alberto Silvani e dal cappellano dell’ospedale don Armando Volpi, alla presenza delle suore che operano nelle istituzioni sanitarie di Volterra.

All’inizio della cerimonia Colombai, nel ricordare la figura di Maria Maddalena prima testimone della risurrezione e poi messaggera, ha sottolineato come l’ospedale sia sì «luogo di passione ma anche luogo di speranza».

Il direttore sanitario ha quindi ringraziato i rappresentanti delle istituzioni civili presenti al sacro rito, «fra cui il sindaco Marco Buselli e il presidente della Cassa di Risparmio di Volterra Giovanni Manghetti, sempre vicini al nostro ospedale, ma anche le istituzioni sanitarie presenti a Volterra: Auxilium Vitae Volterra Spa con il suo presidente Ugo Ricotti e l’amministratore delegato Alfonso Stella e Inail con il suo direttore sanitario del centro di riabilitazione motoria Paolo Catitti ,per la professionalità con cui operano e la sensibilità con cui hanno risposto alla volontà di celebrare la Santa a cui è dedicato il nostro ospedale».

Il vescovo nel ringraziare la direzione dell’ospedale per la volontà di celebrare la festività della Santa titolare del presidio, ha paragonato le strutture sanitarie esistenti sul nostro territorio alle dita di una mano, tutte diverse fra loro e con funzioni diverse, ma altrettanto importanti ed alle quali si deve volere ugualmente bene per il buon funzionamento di tutto il corpo. Un evidente monito che vuole esorcizzare ogni voce di ulteriore ridimensionamento dell’ospedale.