Un tavolo per la conceria con Governo, Comuni e Regione

Il progetto parte dal Consorzio di Ponte a Egola guidato da Michele Matteoli Prima riunione opertativa con Bonifazi, Pieroni, Nardini e Mazzeo

La riunioneLa riunione

La riunioneLa riunione

Ponte a Egola, 7 luglio 2015 - Un tavolo per la conceria, partecipato dagli enti locali e dalla Regione che sia un ponte operativo con il governo centrale; questa la proposta uscita dall’incontro presso la sede del Consorzio Conciatori di Ponte a Egola guidato da Michele Matteoli. L’iniziativa si è svolta nei giorni scorsi ed ha visto la partecipazione dell’onorevole Francesco Bonifazi, tesoriere nazionale del Pd, del Sindaco di San Miniato Vittorio Gabbanini e dei neo eletti in consiglio regionale Antonio Mazzeo, Alessandra Nardini e Andrea Pieroni. Era stato l’onorevole Bonifazi, che nelle settimane scorse aveva visitato il depuratore di Ponte a Egola ed alcune concerie della zona, a manifestare la volontà di approfondire la conoscenza del territorio e del comparto, proponendo un vertice appena fosse stata eletta la nuova compagine regionale. Da qui l’incontro nel quale sono state analizzate prospettive e problematiche di un settore che è un caposaldo dell’export provinciale e regionale. E’ stato lo stesso Bonifazi ad auspicare l’organizzazione del prossimo incontro - prima riunione del tavolo della conceria - a Roma con la presenza dei rappresentanti del Governo. Il presidente Michele Matteoli sottolinea l’importanza di questa collaborazione che «sicuramente - dice - potrà essere un contributo importante per affrontare le tante sfide che abbiamo davanti: tra tutte quella di intercettare la ripresa, ma anche quella di mettere in condizione il Comprensorio del Cuoio di mantenersi all’avanguardia nella tecnologia e nella sostenibilità ambientale».- La realizzazione del Tubone, riorganizzazione della depurazione industriale e civile, sarà un passaggio strategico. All’incontro era presente una rappresentanza degli imprenditori associati al Consorzio