Sugli annunci del Comprensorio: «Prestiti facili a tassi speciali»

Santa Croce sull’Arno, 28 gennaio 2015 - Soldi senza troppi problemi «per sia rilanciare le vostre attività sia per la realizzazione di un progetto, sia per comperarvi un appartamento». «Sono un privato ed assegno prestiti che vanno da 2.000 a 1.500.000 euro ad ogni persona capace di rispettare condizioni. Il mio tasso d’interesse è pari al 2%». Gli annunci si susseguono anche nella nostra zona, e ieri anche sulla bacheca di annunci del Comprensorio del Cuoio. Non si richiedono, pare, “troppi documenti” e si fa tutto molto probabilmente in tempi veloci. Il contatto: c’è una mail a cui rispondere, solo sei seri e interessati. Ma è realmente così? Abbiamo girato l’annuncio all’avvocato Valerio Valori dello studio Valori Scali e Associati di Santa Croce. «Circolano da tempo sulla rete proposte di prestiti immediati a tassi vantaggiosissimi, anche su facebook. La paternità di tali proposte non è certa, ma è estremamente probabile che celino insidie che possono trasformarsi in prestiti usurai o in truffe, o, comunque, per contattare persone con finalità illecite – spiega l’avvocato Valori – Il caso in esame, nonostante il fatto non integri il delitto di truffa o di usura poiché non vi è consumazione di tali reati (e nemmeno vi si può ravvisare un tentativo in termini penalistici, ai sensi dell’articolo 56 del codice penale), tuttavia ci invita a fare attenzione alle numerose proposte che ci possono pervenire durante la navigazione on line». «Il tenore del testo, non sembra essere scritto da persona che padroneggia la lingua italiana e sembra riecheggiare i contenuti di numerosissime Spam che giungono su moltissimi indirizzi di posta elettronica con i quali si offrono milionarie eredità, a patto che si corrispondano immediatamente dei denari e, ovviamente, sono falsi e costituiscono tentativi di truffa – prosegue l’avvocato Valori – Pertanto, si invita ad essere particolarmente prudenti nel valutare questi messaggi con il consiglio di non considerarli proprio, ricordando che è estremamente difficile trovare sulla rete dei filantropi, mentre è assai più facile trovare persone che tendono ad arricchirsi in modo illecito».