Ricerche ragazzo saltato dal treno in corsa
Pontedera, 23 sette,mbre 2014 - «MI STANNO correndo dietro». Come un’ossessione, il giovane ripete questa frase fino allo sfinimento con gli occhi sbarrati, in evidente stato di agitazione. Così l’hanno visto per l’ultima volta sul treno diretto a Firenze (partito da Pisa alle 21.32). Perché tra Cascina e Pontedera, il giovane si è buttato dal treno in corsa facendo perdere le sue tracce nel buio. UNA STORIA incredibile per molti aspetti. Tutto ha inizio poco dopo che il treno è uscito dalla stazione di Pisa. Un giovane viene notato dalla capotreno. Lui sostiene di essere inseguito e cammina in lungo e largo i vagoni. Impossibile non notarlo. Poi qualcuno lo vede rinchiudersi nel bagno della seconda carrozza e accade l’imprevedibile. Con una forza inaudita sfonda il vetro opaco e si getta nel vuoto. Un paio di passeggeri fanno appena in tempo, sostengono, a vederlo sparire nel buio. «Io l’ho visto fuggire a piedi». Sostiene un uomo. Il treno si ferma a Pontedera e così fanno tutti gli altri convogli in entrambe le direzioni per permettere ai soccorritori di cercare l’uomo. All’altezza dello Scolmatore arrivano i vigili del fuoco e i carabinieri che, con l’ausilio di un’unità cinofila, si incamminano lungo la strada ferrata. Ma trovare il corpo o il ferito non è facile. Forse non è rimasto ucciso sul colpo, e come sostiene il testimone, potrebbe essere rimasto incredibilmente illeso. Intanto i passeggeri vengono dirottati sugli autobus e altre squadre di soccorritori si mettono in cammino da Cascina verso Pontedera. Le ricerche proseguono fino a tardi e si concentrano tra Fornacette e lo Scolmatore. Ma del giovane, per ora, nessuna traccia. di NICOLA PASQUINUCCI