Tognarino riceve il premio per la migliore sfilata (foto Germogli)
Pontedera, 29 giugno 2015 - E’ il rione Tognarino che, con la sfilata dedicata al «Sogno», si è aggiudicato il premio per la migliore sfilata del 28° Palio del Cuoio. Da quando hanno fatto il loro ingresso in piazza non ci sono stati dubbi, il loro corteo con i numerosi figuranti immersi in una dimensione onirica e magica, aveva una marcia in più. Ogni rione tuttavia ha saputo sviluppare bene il tema di quest’anno: «Un rione, un’anima». Hanno aperto la sfilata i contradaioli di Leporaia, che hanno portato in piazza alcuni pezzi giganti di un puzzle che andava poi a comporre la bandiera con lo stemma del rione. Ogni tassello inoltre raffigurava un momento vissuto dal rione, dalla ristrutturazione della sede agli allenamenti del minicaratello. Il Ponte invece, con i suoi colori bianco e giallo, ha rappresentato la storia del ponte di Ponte a Egola.
Un tema serio, movimentato dalla musica e dalle coreografie delle Girlesque StreetBand. Le Fornaci, rimaste quest’anno senza sede, non hanno rinunciato alla sfilata, anzi, hanno deciso di portare in piazza proprio l’anima del rione, rappresentata in modo semplice ma efficace dai loro colori. Ad accompagnarli c’erano il gruppo musici e le majorettes della banda di San Miniato. Tognarino ha stupito tutti con il tema «Nulla è più democratico di un sogno, garantisce a tutti il diritto di volo». E’ proprio la capacità di sognare e di sperare che permette infatti ai rioni di impegnarsi a lungo per la buona riuscita della manifestazione. I figuranti hanno dato vita a una vera e propria lotta tra bene e male, tra sogno e incubo, concludendo la sfilata con un messaggio di pace. Ha chiuso la sfilata il rione Giuncheto, che come ogni anno ha saputo stupire e coinvolgere con la sua allegria: una sfilata meno in linea con quelle degli altri rioni, decisamente fuori dalle righe. Giuncheto, il rione meno popolato e con minore disponibilità finanziaria, ha risposto ironicamente sfilando con abiti da clochard. Adesso i rioni si scaldano in vista del Palio dei caratelli che li attende domenica prossima.
Johara Camilletti