"Sete Sois, Sete Luas" alla XXII edizione

Il festival si svolge dal 16 al 23 luglio

Marco Abbondanza, il direttore del Festival

Marco Abbondanza, il direttore del Festival

Pontedera, 15 luglio - Giunto alla sua XXII edizione il Festival ‘Sete Sóis Sete Luas’ da domani al 23 luglio torna ad animare l’estate di Pontedera portando in città le musiche del mondo luso-mediterraneo. Una rassegna che da 22 anni porta a Pontedera, ma anche a Montelupo Fiorentino e Impruneta, una nuova dimensione musicale, distaccata dalla cultura dominante anglosassone, e molto più vicina ai paesi del Mediterraneo. Il Festival ‘Sete Sóis Sete Luas’ nasce come un connubio tra la musica popolare italiana e quella portoghese ma con il passare degli anni,i altri Paesi hanno aderito all’iniziativa come Grecia, Spagna, Capo Verde, Francia, Marocco, Israele, Croazia, Brasile, Romania, Slovenia e Tunisia intercomunicando e proponendo artisti di grande successo. Una rete culturale che non vuole essere uno strumento di comunicazione soltanto per mezzo della musica, ma una possibilità per entrare in relazione, conoscendo nuove culture, nuove società e anche nuovi prodotti alimentari.

Il cartellone di questa edizione è ancora una volta di grande spessore e anche i luoghi scelti sono molto suggestivi. La prima serata domani alle ore 22, a Villa Malaspina di Montecastello, con l’esibizione della portoghese Carolina, cantante consacrata dalla stampa portoghese, dopo il suo primo disco, come «la voce che mancava al Fado».

Giovedì 17, sempre nella Villa Malaspina alle 22, in prima nazionale lo spettacolo del giovane artista capoverdiano Michel Montrond, capace di coinvolgere il pubblico con le sue note africane mischiate a ritmi europei e sudamericani. Presso il Centrum Sete Sóis Sete Luas di Pontedera il Festival presenta martedì 22 la «Mythos.7Sóis. Orkestra», orchestra multiculturale formata da artisti di Portogallo, Italia, Francia e Turchia che cercherà di ripercorrere la storia culturale del mediterraneo.

La kermesse si concluderà mercoledì 23 con la 7Sóis.Med.Arab.Orkestra, connubio di culture, artisti portoghesi, algerini, tunisini e spagnoli che suoneranno sulle note arabogiudaiche. Ingresso gratuito per gli eventi.