Roffia piange la morte di Giovanni Conte

Centinaia le persone che hanno stretto in un abbraccio la vedova Lina Lombardi Le esequie del 40enne che lascia due gemelli non sono state fissate

Giovanni ConteGiovanni Conte

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San Miniato, 3 settembre 2015 - La famiglia è chiusa nel dolore. Centinaia le persone che in queste ore hanno stretto in un grande abbraccio la vedova, Lina Lombardi, orginaria della frazione sanminiatese e che lavora in Valdera. La donna che resta sola con due gemelli di quattro anni. In paese, a Roffia, una piccola comunità molto unita, i tanti amici si stanno organizzando per fare qualcosa che ricordi Giovanni Conte, un uomo arrivato da Benevento ma che si era integrato bene e che era sempre pronto a partecipare alle iniziative. Non sono stati ancora fissati i funerali perchè il corpo del 40enne si trova sempre in Medicina Legale a Firenze, dove i sanitari devono ancora completare gli accertamenti di legge. Giovanni Conte è stato colpito lunedì sera da un malore mortale durante gli allenamenti delle 21 al campo di Ponte a Elsa. L’uomo si è accasciato a terra, ed è stato immediatamente soccorso dai compagni. Nell’attesa dell’ambulanza sono stati fatti vari tentativi di rianimazione da parte dei presenti, ma senza successo. All’arrivo dei sanitari non c’era più niente da fare. Si sospetta che lo abbia colto un infarto. E’ presumibile che il funerale potrà essere celebrato domenica. Ma non ci sono certezze.

Carlo Baroni