Ristori: "Il premio quest'anno non lo avrete": una cinquantina di operai protestano davanti alla casa del titolare dell'azienda

Sciopero e corteo, gli operai della Ristori di Montecalvoli incrociano le braccia e contestano la gestione dei contratti di lavoro

Gli operai della Ristori

Gli operai della Ristori

S.Maria a Monte (PI), 25 luglio 2014 - «Quest'anno il premio non lo avrete: i signori Ristori (moglie e figlia del titolare) ci hanno detto così, e alla fine siamo scesi in strada e porteremo avanti la protesta». Sono le parole di Massimo Pini, sindacalista (Cgil) e operaio delle Officine Ristori, azienda dell’indotto Piaggio di Montecalvoli. 

Il motivo dello sciopero è che, per ora, l’azienda non ha ancora pagato il premio ferie. E non ha intenzione di farlo. «È la prima volta, dopo 17 anni, — aggiunge Pini che coordina la manifestazione insieme a Carmignani segretario Fiom Cgil — che si crea una situazione di questo tipo e che è acuita da una serie di altre problematiche sulle quali non possiamo più soprassedere; ma grave è anche il fatto che mentre è in corso la solidarietà, l’azienda ha assunto una ventina di contratti a termine. Cosa secondo noi fuori dalle regole, se assumono contratti a termine in solidarietà posso pagare anche i premi». 

I lavoratori hanno già fatto sette ore di sciopero ma c’è la prospettiva che ce ne possano essere altre. Ieri mattina gli operai si sono riuniti in assemblea davanti ai cancelli per poi effettuare un corteo fino all’abitazione dei proprietari dell’azienda, bloccando il traffico sulla strada provinciale Francesca sud. 

Per i particolari l'articolo è trattato in modo più specifico su La Nazione in edicola il 25 luglio 2014.