Il condominio del Villaggio Piaggio dove è avvenuta la tragedia
Pontedera, 18 agosto 2014 - IL SILENZIO del pomeriggio al Villaggio Piaggio è stato improvvisamente e drammaticamente rotto dalle sirene, come un «lamento», dell’ambulanza e dell’automedica del 118.
Poco prima delle 17 i soccorritori sono corsi in piazza Eroi di Fiesole. A terra, disteso sulle scale del condominio al civico 2, un uomo di 86 anni. Immobile.
Nessun segno di vita. Il medico e i soccorritori hanno provato in tutti i modi a rianimarlo. Ma non c’è stato niente da fare. La vittima si chiamava Tarcisio Calloni e abitava al primo piano del palazzo del Villaggio Piaggio dove vivono altre cinque famiglie. L’anziano, secondo la ricostruzione effettuata, era appena tornato a casa dopo essere stato a pranzo dalla figlia. Erano da poco passate le 16.30 quando Tarcisio Calloni, dopo essere stato riaccompagnato da un familiare, ha varcato la soglia del portone del palazzo, e ha salutato una signora che abita nello stesso condominio. Poi, dopo pochi attimi, all’improvviso, un tonfo sordo sulle scale.
ALCUNI vicini si sono affacciati e hanno visto l’anziano disteso per terra sul pianerottolo.Immediata la richiesta di intervento ai soccorritori che hanno allertato anche il Commissariato di Polizia di piazza Trieste. In piazza Eroi di Fiesole sono arrivate l’automedica, l’ambulanza e l’auto della Polizia. Poco dopo le 17, quando la morte di Calloni era stata accertata, gli agenti della Scientifica hanno iniziato i rilievi alla ricerca di eventuali tracce utili alle indagini. Gli accertamenti hanno escluso che nell’incidente costato la vita all’anziano del Villaggio Piaggio possano essere coinvolte altre persone. Caso praticamente archiviato come morte per cause accidentali.
Tarcisio Calloni potrebbe essere caduto dalle scale per un malore o dopo aver perso l’equilibrio. Non essendoci testimoni, comunque, il magistrato della Procura della Repubblica ha disposto l’autopsia sul corpo dell’anziano che, con molta probabilità, dovrebbe essere effettuata oggi o domani alla Medicina Legale di Pisa.