La prima area industriale tutta "eco" è a Ponte a Egola

Ieri la firma in Comune e il riconoscimento ufficiale: nuovi arredi, wifi e telecamere contro i furti in azienda

La presentazione in Comune

La presentazione in Comune

San Miniato, 29 giugno 2016 - E' il distretto conciario il primo in Toscana ad avere un'area produttiva ecologicamente attrezzata con tant5o di riconoscimento ufficiale. Oggi in Comune a San Miniato è stato firmato l'atto conclusivo del progetto di riqualificazione dell’area industriale di Ponte a Egola alla presenza del sindaco  Vittorio Gabbanini, di Giuseppe Pozzana dirigente del settore di pianificazione territoriale, servizio sviluppo economico della Provincia di Pisa e di Michele Matteoli presidente del Consorzio Cuoiodepur. I tre soggetti hanno sottoscritto il protocollo che conferisce proprio a Cuoiodepur la nomina di soggetto gestore dell’area produttiva ecologicamente attrezzata, primo esempio di area produttiva ecologicamente attrezzata in un distretto, quello conciario, certificato Emas.

"La sottoscrizione di questo protocollo ci permette anche la stipula della convenzione nella quale sono stati definiti gli obblighi reciproci dei soggetti coinvolti – dichiara il sindaco -. E’ possibile, nel contempo, attivare il procedimento per il rilascio definitivo della denominazione Apea e l’istituzione della banca dati, predisposta e gestita dalla Provincia, che dovrà disporre l’interfaccia operativa, di vigilanza e controllo dei risultati ottenuti con il soggetto gestore, in questo caso Cuoiodepur". Sull'area il Comune ha investito oltre 700mila euro, la Regione Toscana oltre uin milione. L'area è dotata di wifi, videosorveglianza, illuminazione a led, nuovi arredi urbani. Ci insistono 200 attività produttive.