Per rilanciare il centro Ponsacco punta sul commercio

Un marchio per cambiare il paese. Finanziamenti ai nuovi negozi: sono 13 le nuove attività

L’impegno. Elisabetta Epifori, Alessandro Giari e Francesca BrogiL’impegno. Elisabetta Epifori, Alessandro Giari e Francesca Brogi

L’impegno. Elisabetta Epifori, Alessandro Giari e Francesca BrogiL’impegno. Elisabetta Epifori, Alessandro Giari e Francesca Brogi

Ponsacco 29 gennaio 2015 - LA SFIDA è ponsacchina. Ponsacco vuol rilanciarsi proponendo un progetto destinato non tanto (o non solo) ai residenti ma che apre alla Toscana e al turismo globale enogastronomico.

PARLIAMO dell’incubatore diffuso o se volete, come l’abbiamo ribattezzato noi de La Nazione, la città del gusto. Dieci (anzi ora sono 13) le nuove attività che dovranno sorgere in centro storico. Il Comune affitta i fondi sfitti dai privati. Quindi affida al Polo Tecnologico il compito di cercare imprenditori interessati che valorizzino la tipicità e l’originalità dei prodotti agroalimentari toscani. Una volta che le dieci imprese saranno selezionate, queste riceveranno 15mila euro di finanziamento dalla Regione. Gli altri, eventuali, imprenditori che resteranno fuori potranno comunque associarsi all’iniziativa. Tutte le nuove start-up quindi avranno un logo identificativo in comune: in modo da realizzare una strategia marketing globale che – spiegano gli organizzatori – «deve varcare gli stessi confini Toscani».

«PERCHÉ un imprenditore dovrebbe investire a Ponsacco? – si chiede Alessandro Giari, direttore generale del Polo Tecnologico –. La risposta dobbiamo darla noi dando vita ad un progetto che abbia un respiro almeno regionale. Dobbiamo creare un tessuto, usando tutti i più moderni mezzi di marketing, che faccia dire alle persone: mi fermo a Ponsacco perché c’è un’offerta di qualità. Questo è l’obiettivo che ci poniamo ed è l’unico modo per farlo funzionare davvero». «Nei prossimi giorni – aggiunge il sindaco Francesca Brogi facendo capire l’ampio respiro dell’idea – mi incontrerò con l’assessore regionale al commercio. Quindi abbiamo già avviati dei contatti con il Ministro». Elisabetta Epifori, direttore dell’incubatore invece svela i dettagli del bando: «Domani alle 17, in sala giunta, presenteremo ai primi imprenditori interessati e alla cittadinanza il bando che sarà chiuso già il 15 febbraio».

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