Ordinanza anti-prostituzione. Bientina firma la proroga: «Funziona. E ora anche i nostri vicini...»

Il sindaco: «I Comuni limitrofi trovino il coraggio»

Una prostituta sulla Bientinese

Una prostituta sulla Bientinese

Bientina, 3 giugno 2015 - «Sia le prostitute che i clienti hanno capito che non scherziamo». A dirlo è il sindaco di Bientina, Corrado Guidi, pochi giorni dopo aver firmato l’ennesima proroga alla ormai famosa ordinanza anti-prostituzione su tutto il territorio comunale e in particolare sulle strade provinciali Bientina-Altopascio e della Valdinievole. Ordinanza che dopo aver coperto i primi sei mesi del 2015 subirà una pausa di due settimane dal 15 al 30 giugno prima di riprendere la sua efficacia dal 1 luglio fino al termine dell’anno. Le dichiarazioni del sindaco Guidi che abbiamo riportato in apertura sono supportate dai dati. «Nel 2014 tra carabinieri e polizia municipale furono elevati quasi trenta verbali, mentre nel 2013 si superò quota cento – afferma Guidi – nel primo semestre di quest’anno i nostri agenti hanno elevato tre verbali e i carabinieri non più di dieci. Un trend che ci conferma come il fenomeno sia in calo anche grazie agli effetti di questa ordinanza e infatti basta recarsi sulla Bientinese o sulla Valdinievole per rendersene conto». 

«Le prostiture – dice ancora il sindaco di Bientina – si posizionano subito dopo il confine con il nostro comune». Lecito quindi chiedere al sindaco Guidi cosa si aspetta dagli altri comuni, in primis Castelfranco, Santa Maria a Monte e Altopascio, mentre Fucecchio ha già adottato un provvedimento analogo. «La nostra è sicuramente un’ordinanza coraggiosa – rileva Guidi – e mi rendo conto che non è una decisione facile da prendere anche perché; ci sono delle sentenze della corte costituzionale che non attribuiscono ai sindaci certi poteri. Rimango comunque convinto che sia un provvedimento necessario e quindi auspici che anche altri comuni lo adottino. Per quanto ci riguarda i risultati ci sono e per questo ringrazio i carabinieri e la polizia municipale». Ricordiamo che il comune di Bientina ha previsto multe di 400 euro sia per le prostitute che per i clienti con il recapito a casa della contravvenzione.