Missione Lineapelle per il comprensorio del Cuoio: prime impressioni

Luci e ombre per gli imprenditori. Pesa l’incertezza internazionale, ma la caccia alla ripresa non rallenta

Uno stand id Lineapelle

Uno stand id Lineapelle

Milano, 26 febbario 2015 - Molto interesse e tanti visitatori per secondo giorno di Lineapelle a Milano dov’è arrivato anche il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi per sostenere le 178 imprese del distretto del Comprensorio. L’appuntamento meneghino supera le aspettative di molti. I più contenti sembrano essere i conciatori italiani che, nonostante si aspettassero una seconda giornata molto più tranquilla, hanno avuto una mattinata proficua. I segnali? La ripresa non è a portata di mano. I mercati, mostrano ancora incertezze. Il deprezzamento del rublo e dello yen stanno facendo soffrire il calzaturiero e c’è il timore diffuso che anche questi fattori si ripercuotano e medio termine sulle concerie il cui inizio 2015 non è stato affatto brillante. Il lusso è in frenata? Un po’ ma non troppo. Le concerie che presentano pelli pregiate (rettili) sono tra le più vistate: pitoni e lucertole sono coloratissime. L’alta gamma tiene testa alla crisi: vitelli metal free (la pelle ecologica) e bufali al vegetale stanno andando bene nonostante il rallentamento.Per quanto riguarda la fiera dei macchinari Simac-Tanning Tech, negli stand c’è ottimismo dovuto alla presenza di molti più visitatori internazionali rispetto alla prima giornata. In fiera con Rossi anche i sindaci del Comprensorio Giulia Deidda (Santa Croce), Gabriele Toti (Castelfranco) e Alessio Spinelli (Fucecchio).

Carlo Baroni