Coach Bruni mentre consola il suo campione
Calcinaia, 11 maggio 2016 - Questa foto ha fatto il giro del web. E ha commosso migliaia di persone di tutta Italia, amanti di basket e non solo. Si tratta di un allenatore che incoraggia un suo piccolo atleta in una partita di pallacanestro giovanile. La partita in questione è Basket Calcinaia contro Juve Pontedera, un classico derby disputato al PalaZoli di Pontedera.
La partita è terminata 51-52, un record per una gara di basket giovanile. Ma questo passa in secondo piano.
Mancano dieci secondi alla fine la gara è in perfetta parità (51-51). Gabriele, il bambino di Calcinaia, subisce un colpo. Adesso ha nelle mani i due tiri liberi che potrebbero dare la vittoria alla sua squadra. Il primo lo sbaglia e il pubblico di casa esulta. A Gabriele scende qualche lacrima, comprensibile, ha nove anni. Vuole uscire dal campo. Il coach entra in campo e gli dice: "Io credo in te, ho fiducia in te, respira e stai tranquillo".
Così il bambino si asciuga e lacrime e tira di nuovo.
La palla si infila nel canestro e Calcinaia vince di un punto. Con questa foto è stato immortalato il momento probabilmente più bello di tutta la gara. Il basket giovanile, ma lo sport dei piccoli in generale, ultimamente sale alla ribalta dei giornali ogni qualvolta succedono fatti spiacevoli in campi e parquet dove dovrebbe prevalere solo il divertimento e lo stare insieme.
E invece si legge di genitori maleducati, allenatori che aggrediscono gli arbitri e i bambini, che vorrebbero solo divertirsi, finiscono per essere le vittime degli adulti, un po’ troppo presi dall’agonismo. Questa foto sembra cancellare in un istante tutto ciò che di brutto può succedere sui campi da gioco dei piccoli.
L’allenatore è Matteo Bruni, pontederese, molto conosciuto in città per la sua passione per la pallacanestro e per aver organizzato per diversi anni a Pontedera in estate la Summer Coffee League (quest’anno è il primo anno di stop della manifestazione, ndr). "Ai ragazzi non dico mai di credere in loro stessi ma che io credo in loro, nei miei atleti – dice coach “Browns”, Matteo Bruni – questa foto ha avuto molto risalto, spero sia un esempio per i tanti istruttori che lavorano ogni giorno con i piccoli del minibasket". Questo è il bello dello sport.