«Il giocatore è contento, il contratto va bene. Ma c’è da pagare anche il procuratore»

Calcioscommesse. Le intercettazioni telefoniche.

 A sinistra il difensore senegalese Abdelaye Balde, colonna del Tuttocuoio. Nel tondo il procuratore pontederese Eugenio Ascari. A fianco l’altro procuratore Andrea Bagnoli

A sinistra il difensore senegalese Abdelaye Balde, colonna del Tuttocuoio. Nel tondo il procuratore pontederese Eugenio Ascari. A fianco l’altro procuratore Andrea Bagnoli

Pontedera, 20 maggio 2015 - Sono le intercettazioni telefoniche lo strumento principale di cui si sono serviti i magistrati di Catanzaro. E anche per la presunta combine di L’Aquila-Tuttocuoio le trascrizioni dei dialoghi al telefono sono numerose. La maggior parte vedono protagonisti Eugenio Ascari e Ercole Di Nicola anche se la prima telefonata il ds abruzzese la fa a Gianmarco Ingrosso, difensore neroverde ex aquilano. «Ti devo parlare di alcune cosette», dice Di Nicola ad Ingrosso pochi giorni prima della partita invitandolo ad una conversazione a quattrocchi. I due, secondo le intercettazioni, avrebbero dovuto vedersi in un non precisato campo di allenamento ma dall’esito dell’incontro le carte non parlano. Tuttavia sono i dialoghi tra Ascari e Di Nicola a delineare (secondo gli inquirenti) la vicenda. Così il procuratore pontederese rassicurava il ds de L’Aquila e ‘reclama’ la sua parte (25mila euro):

Eugenio Ascari: tutto bene?

Ercole Di Nicola: tutt’ok...

Eugenio Ascari: Senti... dovremmo esserci eh... il giocatore è contento... il contratto gli va bene, però anche il procuratore vuole... vuole... c’è da pagare anche il procuratore... da fare 25...

Ercole Di Nicola: eh... allora... io ti chiamo... eeh... verso le 2.30 va bene?

Di Nicola intorno alle 14.30 telefona ad Ascari:

Ercole Di Nicola: siamo... se... siamo sicuri, tranquilli?

Eugenio Ascari: si si si... ho detto... come hai detto tu ieri...

...omissis...

Ercole Di Nicola: va bene... ma... mi dai qualche notizia... oppure... ehh.. è a posto sicuro com’è?

Eugenio Ascari: Io lo rivedo alle sei,

Ercole Di Nicola: e... ma noi...

Eugenio Ascari: ti dò la conferma definitiva, ma al 99%, al 90% è tutto a posto, capito?

Ercole Di Nicola: hai parlato con quello che sai tu??

Eugenio Ascari: si si si, con quello che abbiamo detto ieri.

Qui il riferimento è ad Andrea Bagnoli e infatti in una successiva intercettazione Ascari si esprime così:

Eugenio Ascari: ti dicevo, ha fatto Andrea la formazione... che se gioco io faccio gol anch’io...

Ercole Di Nicola: mh... come gioca?

Eugenio Ascari: Morandi...

Ercole Di Nicola: sì...

Eugenio Ascari: poi gioca Colombini, Balde, Ingrosso...

Ecole Di Nicola: sì

Eugenio Ascari: esterni Pascini e Agrifogli... Agrigogli... a centrocampo Pane centrale, quello piccolino, Cerrotti o Deiola, l’unica incertezza perché non sta bene Cerrotti, se non sta bene gioca Deiola, l’altro interno Vitale che non ha mai giocato. Avanti Gioè e Civilleri... quindi giocano nove riserve, hai capito?...

Eugenio Di Nicola: Dimmi una cosa...

Eugenio Ascari: il giocatore da seguire... il giocatore da che io mando a far vedere dalla squadra Francese è Balde, il difensore... il nero...

Con questa frase Ascari tira in ballo nella vicenda anche Balde, che quindi agli occhi degli inquirenti sarebbe il giocatore reclutato da Bagnoli con l’intercessione di Ascari per «dare una mano in campo». Va sottolineato che nelle numerose intercettazioni riguardanti questa partita, le conversazoni con protagonista Andrea Bagnoli sono solamente tre e durano pochissimi secondi. Le prime due, sempre parlando con Di Nicola, subito prima e subito dopo l’inizio della partita. La terza, ricevendo il telefono direttamente dalle mani di Ascari, ancora con Di Nicola qualche giorno dopo la gara del 25 marzo.

L. C.