Il Comune di Pontedera "snellisce" i suoi dipendenti

Sono 90 i posti "spariti" da Palazzo Stefanelli di cui 50 trasferiti all'Unione

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Pontedera, 21 agosto 2014 - «IN CINQUE ANNI — dice il sindaco Simone Millozzi — i nostri dipendenti comunali sono calati di circa 40 unità. Nel 2009 erano 271, ora sono 179. Una cinquantina sono passati all’Unione Valdera (con stipendio a carico del comune: ndr) per cui il calo reale e concreto è intorno alla cifra di quaranta. Anche questo dato va considerato, in assoluto e in rapporto all’Unione». 

MILLOZZI fu eletto sindaco, ricordiamolo, proprio nel 2009, con l’Unione appena nata sotto la spinta soprattutto di Paolo Marconcini, suo precedessore a Palazzo Stefanelli. E ora, dopo cinque anni, la riorganizzazione della pianta organica con nuove assegnazioni di settore e anche dislocazioni e sedi operative diverse «è un altro passo avanti — dice Millozzi — ma non ancora quello definitivo», della complessiva riorganizzazione annunciata dal sindaco subito dopo la sua rielezione. 

RIORGANIZZAZIONE iniziata con le deleghe in parte mutate e accorpate agli assessori (scesi da 7 a 6, sindaco compreso: Simone Millozzi, Angela Pirri, Matteo Franconi, Marco Papiani, Liviana Canovai, Marco Cecchi) la riduzione dei dirigenti da 5 a 3 (Massimo Parrini, Roberto Fantozzi e Giuseppe Amodei, mentre il comandante della polizia Michele Stefanelli è passato all’Unione Valdera) e con l’annunciata riduzione da 12 a 9 delle cosiddette posizioni organizzative. Ovvero i quadri responsabili di vari settori, la cui nomina spetta ai dirigenti di settore. 

UNA DELIBERA pubblicata ieri elenca, sotto il nome del rispettivi dirigenti, i 179 attuali dipendenti comunali, con le rispettive qualifiche contrattuali. Mentre la nomina, in vari casi sarà una conferma, in altri una novità, della posizioni organizzative è attesa per i prossimi giorni. Lasceranno i loro uffici a Palazzo Stefanelli gli addetti all’ambiente e protezione civile, che andranno negli uffici della protezione civile allo Scolmatore, e lasceranno il piano superiore della dependance di villa Crastan gli addetti allo sport. Settore ora assegnato, dal punto di vista tecnico, all’architetto Fantozzi, da tempo responsabile delle manutenzioni e altri servizi. 

«STIAMO LAVORANDO per avere una macchina comunale più snella e funzionante — spiega Simone Millozzi — e procediamo per tappe. La prossima arriverà presto e credo che alla fine del percorso il comune sarà in grado di operare e intervenire meglio in tutti i settori, che sono tanti, e anche di risparmiare».