Il caso Ragusa torna alla ribalta: invasione di troupe tv a Gello

Indigestione mediatica da mattina a sera sulle reti Rai e Mediaset / "FU COSTRETTA A SALIRE IN AUTO, POI LOGLI LA UCCISE E DISTRUSSE IL CORPO" / LE INDAGINI SONO CHIUSE / LA PROCURA SCOPRE LE CARTE / FOTOSTORY

Roberta Ragusa, è mistero sulla sua fine

Roberta Ragusa, è mistero sulla sua fine

Pisa, 25 settembre 2014 - APPENA il nostro giornale ha annunciato - in anteprima e in esclusiva nazionale - la firma da parte del pubblico ministero Aldo Mantovani dell’avviso della conclusione delle indagini preliminari su Antonio Logli - finalmente, dopo molti mesi, una notizia vera e giudiziariamente concreta sul «Mistero di Gello» - si sono subito riaccese le luci della ribalta televisiva sul caso della scomparsa di Roberta Ragusa. E così della misteriosa e - comunque vada a finire - dolorosa vicenda si è tornati a parlare nei programmi di intrattenimento mattutini - Rai Uno («Uno Mattina), Rai Due «I fatti vostri» e Canale 5 «Mattino cinque») - e pomeridiani Rai Uno («La vita in diretta») e Canale 5 («Pomeriggio cinque»), nonché le trasmissioni specializzate come quella di Rai Tre «Chi l’ha visto» (andata in onda, come al solito, mercoledì sera) e di Rete 4 «Quarto grado» , che domani sera darà ampio spazio al Caso Ragusa con il contributo dell’inviata Francesca Carollo.

E COSI’ ieri mattina è stato realizzato un ampio servizio sul «Mistero di Gello» - con riprese realizzate davanti alla Procura della Repubblica, in via Dini e in via Gigli - in cui si riassumono i risultati di questa inchiesta. Verrà mandato in onda stamani alle 10 nel corso della trasmissione di Rai Uno «Storie Vere», il programma che segue «Uno Mattina» condotto da Eleonora Daniele. La puntata odierna sarà dedicata, infatti, agli aggiornamenti sui più recenti casi di cronaca: oltre al caso di Roberta Ragusa, si parlerà anche delle novità sul giallo di Garlasco e degli ultimi elementi sull’intricata vicenda di Massimo Bossetti, in carcere dal 16 giugno per l’omicidio di Yara Gambirasio.

In studio saranno raccontate le storie di tre madri che cercano i loro figli. Si tratta di Caterina Migliazza (che cerca il figlio Fabrizio Catalano scomparso il 21 luglio del 2005 sul cammino di San Francesco ad Assisi); di Laura Barbieri (madre di Davide, scomparso il 27 luglio del 2008 da Orvieto, dopo essere uscito dalla comunità che frequentava): e di Anna Dattoli (madre di Gabriele De Tursi, scomparso il 5 giugno del 2013). In studio a commentare le storie lo psichiatra Alessandro Meluzzi e in collegamento da Milano il direttore di «Giallo» ed ex direttore de «La Nazione» Andrea Biavardi e il criminologo Ezio Denti.