Villa Margherita, il futuro a un bivio Ancora chiuso, prenotazioni dirottate

Fermo da marzo lo storico hotel. A maggio prima cessione in tribunale

La piscina termale di Casciana

La piscina termale di Casciana

Pontedera, 1 maggio 2016 - Riapre l'hotel Villa Margherita? Forse sì. O forse no. Nel frattempo vanno in fumo centinaia di prenotazioni nelle agenzie e su Groupon, mentre i cicloturisti austriaci di Eurobike, tour operator leader nelle vacanze in bici, sono stati dirottati su altre strutture. Chiuso da marzo uno dei capisaldi della storia di Casciana Terme, forse l’ultimo rimasto, l’albergo che ha vissuto i momenti di maggiore prosperità della località termale agli inizi dello scorso secolo fino ad arrivare ai giorni nostri, potrebbe ritornare alla normale attività nell’arco dei prossimi due mesi. Salvo imprevisti che è sempre in casi come questo meglio mettere in preventivo.

Ma veniamo ai fatti. La struttura ricettiva che vanta un’accoglienza a quattro stelle è attualmente di proprietà della società di leasing che fa capo alla Banque Nationale Paribas, istituto di credito francese che aveva finanziato l’operazione di acquisto dell’immobile da parte della Halbisol, società vicina al gruppo lucchese Sofidel, titolare della carta Regina, immobile che era poi tornato nella disponibilità della società di leasing dopo il fallimento della Halbisol nel giugno dello scorso anno. Dall’estate del 2014 fino alla recente chiusura resasi necessaria per la mancata adeguatezza dell’albergo alle norme antincendio sancita da una prescrizione dei Vigili del Fuoco è stato gestito dalla Fincompany dei coniugi Marcella Andreoli e Luigi Simari.

«Fino alla verifica dei Vigili del Fuoco – ha detto Luigi Simari – ha da sempre eluso le prescrizioni antincendio gestendo la grande struttura come tre corpi a sé stanti. Cosa che oggi non è più possibile. Senza nessun intervento ad oggi l’albergo può riaprire mantenendo una capienza massima di 50 posti letto contro i 120 disponibili».

Il prossimo 26 maggio è prevista al Tribunale di Lucca la prima gara per la cessione della gestione dell’hotel. La Fincompany ha da tempo presentato la propria offerta per l’acquisto dell’attività, escludendo al momento l’acquisto dell’immobile. Se non ci saranno quindi altri e migliori offerenti l’albergo tornerà a lavorare come ha fatto fino a marzo.