San Romano:scritta choc alla professoressa malata.Chiesta la perizia calligrafica

Intanto il paese si mobilita. Il preside scrive "Sei tenace"

Writer in azione

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San Romano, 27 marzo 2015- ​ Un firmamento di attestati di stima, e solidarietà, per la professoressa Fulvia Ricci colpita, ma non abbattuta, dal vile di matrice ignota: una scritta ben visibile dinanzi la sua abitazione in Via Puglia a San Romano, riportava sostantivi ed epiteti offensivi; aggravante l’aver toccato un punto delicato della sfera personale che da qualche tempo combatte una dura battaglia contro un nemico che però ha avuto il coraggio di farsi vedere. « Ho formalizzato la denuncia dai carabinieri contro questa mente malata – dichiara la professoressa -. Ho chiesto una perizia calligrafica poiché esistono nella scritta, secondo alcuni esperti, segni particolari e fortemente indicatori»-. Tra tutti i segnali di vicinanza uno dei più sensibili è stata la lettera che Alessandro Frosini, preside dell’Istituto Tecnico Commerciale «C.Cattaneo» di San Miniato le ha scritto condividendo il pensiero di tutti i suoi colleghi. Una missiva a cui l’insegnante ha risposto ringraziando per la delicatezza e la considerazione. Parole toccanti con cui il preside ha definito l’Istituto come la scuola della professoressa conosciuta per la tenacia e il coraggio. Colleghi definitisi fortunati a poter lavorare accanto a una figura dall’alto valore umano oltre che professionale. Un gesto, si legge, che si ritorce contro chi l’ha commesso. Il dirigente scolastico conclude invitando Fulvia Ricci a spronare tutti contro ogni forma di ignoranza e inciviltà: « Appena saputo, ho deciso di scrivere a Fulvia. Preciso che una bassezza del genere mi ha offeso personalmente». Anche Paolo Barro Governatore della Misericordia di San Romano non ci sta: «Come sanromanese, ma soprattutto come persona civile, non tollero un gesto vile come quello che ha subito la mia compaesana, alla quale sono vicino». La professoressa ringrazia tutti e dichiara che rimarrà alla finestra lasciando scorrere gli eventi: «Resto in attesa della giustizia che certamente arriverà».