Il falso invalido ripreso con in braccio la figlia
Pontedera, 19 luglio 2014 - La guardia di finanza di Pontedera ha scoperto un falso invalido. L’uomo, un 56enne residente in provincia di Pisa, percepiva da circa quattro anni un'indennità di invalidità civile e di accompagnamento perché non vedente. Nel corso di accertamenti invece le fiamme gialle pontederesi hanno potuto accertare che il soggetto si muoveva autonomamente e con disinvoltura svolgendo le normali azioni di vita quotidiana senza problemi. L'uomo infatti è stato ripreso mentre usciva di casa, passeggiava da solo, faceva acquisti nei negozi scegliendo con cura i prodotti che pagava regolarmente, controllando l’esattezza del resto, accompagnava la figlia a scuola.
Nel corso del 2011 il 56enne avrebbe percepito una indennità di accompagnamento di circa €1.200 mensili. E' inoltre riuscito a farsi riconoscere dall’Asl di Pisa i benefici previsti dalla legge per i non vedenti simulando abilmente un grave stato di invalidità.
L’attività d’indagine coordinata dalla procura della Repubblica di Pisa ha consentito di denunciare l'uomo all’autorità giudiziaria per il reato di truffa ai danni dello Stato. Nei confronti del falso invalido è stato anche disposto il sequestro cautelativo dei beni necessari a risarcire l’erario per avere percepito illegittimamente l’indennità di invalidità quantificata per un importo complessivo superiore a €47.000. La sede provinciale dell’Inps di Pisa ha già provveduto alla sospensione del pagamento dell’indennità di accompagnamento del soggetto interessato. L’operazione di servizio conclusa si inserisce nel quadro delle azioni e delle attività condotte dalla guardia di Finanza in materia di spesa pubblica a tutela delle uscite del bilancio locale e nazionale.