Rifiuti, differenziata al 79% e boom di accessi alla stazione ecologica

San Miniato, Gabbanini e Fattori: “Multe e telecamere, per contrastare il fenomeno ci serve l’aiuto dei cittadini”

Fase della raccolta

Fase della raccolta

San Miniato, 11 aprile 2017 - Sono positivi i dati sulla raccolta dei rifiuti nel territorio comunale di San Miniato. La differenziata nel 2016 ha raggiunto il 79,39 % con un incremento del 6,8 % rispetto all’anno precedente che ha comportato la diminuzione della raccolta dell’indifferenziato scesa al 29,61%. Uno dei dati più interessanti riguarda il numero di accessi alla stazione ecologica di via Guerrazzi. Nel 2016 sono stati 25.961, in aumento rispetto ai 22.056 dell’anno precedente, e rispetto al 2007 (5.588) l’incremento delle presenze è stato di ben cinque volte superiore.

“L’isola ecologica offre un servizio fondamentale per il nostro territorio – spiega l’assessore all’ambiente Marzia Fattori -. E’ l’unico punto nel nostro comune che consente agli utenti il corretto conferimento dei rifiuti, in grado di smaltire materiale ferroso, batterie, oli minerali che raggiunge punte di 150 accessi il sabato mattina, con un impegno importante per gli operatori comunali”. Ma oltre a questo sono aumentati anche i ritiri degli ingombranti a domicilio: dai 1.468 del 2015 siamo passati ai 1.922 del 2016.

“L’obiettivo dell’amministrazione comunale è quello di ridurre ulteriormente i costi del servizio ottimizzando e razionalizzando le attività svolte – spiega il sindaco di San Miniato Vittorio Gabbanini -, ma anche aumentare i dati relativi alla raccolta differenziata sulle viarie tipologie di rifiuto, su tutto il territorio comunale”.

Discorso a parte merita il fenomeno degli abbandoni. “Nel 2016 sono state 51 le multe fatte dalla Polizia Municipale sul nostro territorio – spiegano i due amministratori -. Ma nei primi tre mesi del 2017 siamo già a 37 multe, un dato che continua a preoccupare l’amministrazione comunale perché, nonostante le sanzioni da 500 euro ogni volta, l’abbandono non accenna a diminuire, con un notevole costo per i cittadini. Per contrastare questo fenomeno abbiamo installato una telecamera mobile da spostare nelle zone sensibili (in particolar modo quelle di confine), in modo da controllare la situazione permettendoci di essere ancora più presenti e sanzionare i responsabili – e concludono -. Questo fenomeno, insieme all’abbandono dei sacchetti alle campane verdi sparse sul territorio, è la principale causa dell’aumento dei costi a carico di tutti i cittadini, anche di coloro che conferiscono correttamente. Il nostro impegno nelle sanzioni e nel pattugliamento delle zone ritenute più sensibili resta alto, ma abbiamo bisogno anche della collaborazione dei cittadini, ai quali chiediamo di segnalare alla Polizia Municipale (0571/406406) i comportamenti scorretti”.

Dal 1 aprile, nella Sala del Bastione è attivo lo sportello per tutte le pratiche amministrative della TARI, gestito dalla società Abaco, e aperto il martedì, mercoledì e giovedì dalle 9 alle 12.