Carismi in Cariparma, la chiusura prevista per novembre

San Miniato, procede il percorso per l'ingresso della banca sanminiatese bel gruppo Credit Agricole

I vertici (il dg Piacenti, il presidente Bandini e l'ad Gronchi)

I vertici (il dg Piacenti, il presidente Bandini e l'ad Gronchi)

San Miniato, 12 maggio 2017 - Il percorso è iniziato. Ma ci vorranno mesi per la chiusura. Credit Agricole Cariparma sta procedendo nel cammino per l’acquisizione delle tre casse di risparmio di Cesena, Rimini e San Miniato. L’acquisizione, secondo indiscrezioni sulla tempistica, sarebbe prevista per il prossimo novembre. L’integrazione dei tre istituti in Crédit Agricole Cariparma «aumenterebbe di circa il 20% la clientela italiana della banca e contribuirebbe al suo sviluppo in regioni attrattive, senza modificarne il posizionamento geografico, tenuto conto della presenza degli istituti acquisiti in territori vicini a quelli già presidiati» spiega la banca ricordando di aver avviato discussioni preliminari con la Banca d’Italia e il Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi in vista della potenziale acquisizione delle tre casse di risparmio italiane. «Tutte le sofferenze che gravano il bilancio degli istituti acquisiti sarebbero deconsolidate prima dell’integrazione - spiega una nota- . L’operazione rientra nel programma di consolidamento della presenza del gruppo nella penisola, in linea con il piano «Ambition Stratègique», e rispetterà una rigorosa disciplina di acquisizione in materia di Roe e di profilo di rischio». L’operazione «è subordinata alla positiva conclusione dei processi di due diligence». Intanto Carismi, guidata dal presidente Bandini e dall'Ad Divo Gronchi, terrà l'approvazione del consuntivo in assemblea gli ultimi giorni di giufno.