Pontedera, 16 aprile 2014 - IL NUOVO Stabilimento Meccanica sorge all’interno di spazi individuati all’interno del comprensorio industriale Piaggio. Negli scorsi mesi è stata realizzata la completa ristrutturazione delle aree, con la creazione dei nuovi spazi di lavoro e di un nuovo layout industriale in cui sono stati installati gli impianti delle lavorazioni meccaniche e dei montaggi di alta precisione: lo Stabilimento ospita circa 30 centri di lavoro, numerose celle robotizzate per le lavorazioni e i montaggi automatici delle teste cilindro, quattro flussi di montaggio e 24 banchi di assemblaggio teste cilindro e prova tenuta, macchine di controllo 3D, impianti prova tenuta basamenti e carter, impianti di lavaggio e la sala metrologica. Particolare attenzione è stata posta nei confronti della qualità dell’ambiente di lavoro, anche grazie alla realizzazione di nuovi impianti per l’aspirazione delle nebbie oleose.

NELL’ESTATE 2011 il fallimento di quella che fino ad allora era stata una delle punte di diamante nella galassia dell’indotto Piaggio. Tre anni e mezzo dopo, ieri mattina, l’ex Tecnocontrol-Industrie Toscane - oltre 130 dipendenti nei momenti d’oro - è rinata a nuova vita, proprio nel cuore del Polo Piaggio di Pontedera, con il nuovo Stabilimento Meccanica inaugurato alla presenza del presidente Colaninno, del presidente della Regione Enrico Rossi, del presidente della Provincia Andrea Pieroni e del sindaco Simone Millozzi. Una nuova vita «altamente robotizzata» che mantiene le caratteristiche di eccellenza della vecchia fabbrica, concentrandosi sulla gestione delle lavorazioni meccaniche di precisione destinate a scooter e motociclette di tutto il Gruppo Piaggio, incluse quelle ad alta precisione di carter, basamenti e altre componenti dei motori e dei telai, le lavorazioni i montaggi delle teste cilindro per gli scooter e le motociclette dei diversi Brand del Gruppo, dagli scooter Piaggio e Vespa, sino ai potentissimi motori V4 1000cc delle moto Aprilia impegnate nel Campionato mondiale Superbike.
SUPERFICIE complessiva di circa 7.500 metri quadrati, 5.500 dei quali coperti , che dà lavoro a un organico complessivo di circa 80 operai diretti e indiretti e otto impiegati. La grande maggioranza di questi dipendenti è stata assunta nel corso del 2011 dal Gruppo Piaggio, a seguito del fallimento dell’ex fornitore Tecnocontrol. Un passo importante, quindi, verso il rafforzamento di Pontedera come centro nevralgico del marchio Piaggio. A confermarlo sono le parole del presidente Colaninno. «La scelta di realizzare a Pontedera il nuovo Stabilimento Meccanica — ha detto il numero uno del Gruppo — conferma e rafforza la centralità dell’headquarter pontederese e del territorio toscano non solo dal punto di vista delle attività di progettazione e ricerca e sviluppo, ma anche della produzione tecnologicamente più avanzata di componentistica e motori per tutti i marchi del Gruppo». «Dal 2011 ad oggi — ha aggiunto — , il comprensorio di Pontedera si è arricchito di strutture completamente nuove e derivanti da importanti investimenti in lay out, macchinari di precisione e software avanzati, come il nuovo Centro Ricambi Worldwide , che gestisce i servizi alle reti di vendita e ai clienti di tutto il mondo. L’unità produttiva che inauguriamo ha duplice valenza: da un lato abbiamo arricchito la qualità tecnologica delle nostre produzioni, dall’altro abbiamo conseguito il risultato importantissimo di salvare i posti di lavoro di oltre 80 dipendenti di una società esterna che era andata fallita».

UNA BELLA notizia, l’ha definita il presidente della Regione Rossi che, nelle vecchie Officine 1 del Dente Piaggio ha inaugurato sabato con la presidente della Camera Laura Boldrini la nuova biblioteca comunale. La metamorfosi nella fabbrica che arretra, nel caso della biblioteca, la metabolizzazione e la rinascita della fabbrica di eccellenza all’interno di un polo delle eccellenze nel taglio del nastro di ieri. «È una positiva e bella notizia —. ha sottolineato l’ex sindaco di Pontedera — Lo è per i 90 lavoratori che altrimenti sarebbero rimasti senza lavoro. Lo è per la Piaggio che così rafforza e consolida la sua presenza a Pontedera».