I film ora si guardano dal parabrezza: drive-in in arrivo nella zona dei laghi

Ristorazione e cinema in auto: già partita la richiesta al Comune

COME IN AMERICA L’idea innovativa potrebbe presto sbarcare a Pontedera e più precisamente nella zona

COME IN AMERICA L’idea innovativa potrebbe presto sbarcare a Pontedera e più precisamente nella zona

Pontedera, 19 ottobre 2014 - DOPO CINEPLEX, uno delle prime multisale addirittura d’Italia, Pontedera potrebbe avere il primo Drive-in (quantomeno) della provincia pisana. Dovrebbe nascere in un terreno, privato, tra Pietroconti e La Rotta, più precisamente tra il campo sportivo e i laghi Braccini. Da tempo sono infatti aperte trattative tra la società che vuol portare a Pontedera il cinema — che si guarda stando in macchina, e magari con confort di ristorazione di base, tipo panini e patatine — e il proprietario del terreno. Trattativa che è a conoscenza anche dell’amministrazione comunale, da tempo contattata.

I DRIVE-IN sono famosi soprattutto per le scene dei film e telefilm, in particolare quelli americani, che li hanno messi al centro di trame spesso «d’amore e gioventù», ma anche, a volte, di violenza. Drive-In, inoltre, fu anche una famosa trasmissione della Tv italiana che lanciò comici, cabarettettisti e ‘bellone’ così come il nome di tanti locali anche da ballo. Se l’affare andrà in porto — ripetiamo — sono state intavolate trattative — Pontedera sarà ancora una volta all’avanguardia nel cinema, come lo era, pur essendo una città provincia, nel secolo scorso, con 7-8 sale attive compreso le arene estive, e come lo diventò lanciando Cineplex, la multisala con centro commerciale subito diventata punto di riferimento di tutta la Valdera e oltre. Mentre anche in questo 2014 si prepara al periodo ‘d’oro’ del Natale e dei suoi cinepattoni (anche se il termine sembra un po’ passato di moda) .

UN LOCALE sul tipo del «Drive In» comporta problemi di viabilità per l’accesso e strutturali, di cui il Comune dovrà ovviamente occuparsi, ma non ha grandi costruzioni perché si basa soprattutto su un grande spazio aperto diviso in piazzole. Insomma, non è una colata di cemento né un investimento milionario come quello di Cineplex, rientrando più o meno nella categoria delle arene allo scoperto, soprattutto estive, pur se le amministrazioni comunali devono vigilarne l’impatto. Non c’è tuttavia dubbio che l’area prescelta, e al centro della (difficile, a quanto pare) trattativa sia la più adatta.

E’ INFATTI vicina al città pur non essendo in città, ed è di pianura e vicina alla alla Tosco Romagnola, mentre il campo sportivo su un lato e i laghi Braccini sull’altro sono anch’essi impianti dedicati allo svago, in questo caso sportivo e turistico balneare. Vedremo gli sviluppi della vicenda, ma la notizia che Pontedera potrebbe lanciare anche questa novità assoluta, naturalmente con tutte le garanzie del caso, è indubbiamente una notizia interessante.

M.M.