Ammanchi per 100mila euro dai conti dei correntisti: indagata direttrice di ufficio postale

L'indagine è nata nei giorni scorsi in seguito alle denunce presentate dalle persone che hanno perso i loro risparmi

Un intervento dei carabinieri

Un intervento dei carabinieri

Pontedera, 30 settembre 2014 - La direttrice dell'ufficio postale di Montopoli Valdarno è indagata con l'accusa di peculato per la sparizione di circa 100mila euro dai conti correnti di quattro clienti. Sul caso stanno investigando i carabinieri della compagnia di San Miniato. L'indagine è nata nei giorni scorsi in seguito alle denunce presentate dalle persone che hanno perso i loro risparmi.

I militari hanno perquisito ufficio e casa della donna. Secondo quanto appreso, la direttrice è accusata di aver incassato buoni fruttiferi e fatto prelievi da conti correnti e libretti di risparmio postale all'insaputa dei clienti. Essendo la donna incaricata di pubblico servizio - viene spiegato - l'ipotesi di reato per la quale si procede è il peculato ma non è escluso che si configuri anche la truffa e l'appropriazione indebita.

La direttrice ha respinto ogni addebito. In corso accertamenti patrimoniali finalizzati alla ricerca dei soldi spariti.